Valeriana insalata: proprietà e benefici

Delicata nel sapore e ottima come contorno, si mescola insieme anche ad altri ingredienti, come uvetta o frutta secca.

La valeriana è un tipo di insalata dal sapore delicato e che si gusta insieme a pietanze altrettanto delicate, come carni bianche e pesce.  Scopriamo della valeriana proprietà e benefici e perché includerla nella nostra dieta.

Cosa contiene questa insalata

La valeriana ha un ridotto apporto energetico ed  è ricca di fibre, per cui fa bene alla motolità intestinale.

Questa insalata contiene anche vitamine e sali minerali: la vitamina A, vitamina B, vitamina C, potassio, ferro ( essenziale per trasportare l’ossigeno alle cellule e prevenire l’anemia) e fosforo.

La valeriana, inoltre contiene  anche acido folico, che è un grande protettore delle cellule,  aiuta a fissare  il ferro nel sangue e attiva la produzione di globuli bianchi.

Questa verdura si può mangiare in quantità, anche se si è a dieta, dato che ha poche calorie;  100 grammi contengono soltanto circa 20 calorie.

Perché fa bene la valeriana

Insalata

La valeriana si  consuma a crudo, perché le foglie sono così  delicate,che non sono adatte alla cottura.

Tra le sue proprietà benefiche, vi è la  prevenzione dell’anemia e  dell’arteriosclerosi.

Inoltre, la valeriana riesce a rinforzare i vasi capillari e favorisce la circolazione sanguigna; favorisce anche la digestione.

La medicina naturale riconosce gli effetti diuretici, depurativi, digestivi, rilassanti, rinforzanti su capelli e unghie e di protezione per gli occhi.

Come si può condire: gli ingredienti da agiungere

Questa inslata si mantiene solo  per 2-3 giorni in frigorifero e si può gustare in tanti modi.

L’insalata si può condire con olio, sale e aceto dimele oppure si può condire con uva sultanina e pinoli, per esaltare ancora di più il sapore.

Il suo gusto si mescola molto bene anche con asparagi, barbabietole crude o cotte, zucca arrosto o purè di patate, carote, sedano, rapa grattugiata, finocchi crudi, pomodori, mais, avocado, cetrioli, funghi e soprattutto patate, probabilmente le sue compagne preferite.