Casa Canvas in Brianza
Una dimora storica che è una casa, che è una studio, che è una galleria
Lo avremmo pensato un po’ tutti guardando la fortunata serie di film Una notte al Museo: chissà come deve essere dormire tra quadri e opere d’arte, in sale che di giorno ospitano migliaia di visitatori e di sera si svuotano ritornando ad una pace di cui nessuno può godere.
Probabilmente non sono stati ispirati da questa suggestione gli ideatori di Casa Canvas, ma ci piace pensare che dormire in un museo sia comunque un’esperienza magica. Come magica è la visita in questo luogo lontano solo 35 minuti di auto da Milano.
Un giardino all’italiana, una dimora storica del diciottesimo secolo e una galleria d’arte dove ammirare e acquistare opere di giovani artisti e designer.
Interni di Casa Canvas
Il progetto di Casa Canvas nasce dall’idea di due giovani creativi che si sono conosciuti ai tempi dell’università (lei istituto Marangoni lui Politecnico). Thayse Viégas e Maurizio Bergo dopo aver girato per il mondo sono ritornati in Italia, in Brianza più precisamente.
Qui c’è la loro casa e il loro studio, il piano terra di una villa storica, e qui hanno deciso per tutta l’estate di aprire le porte della loro abitazione a chiunque voglia visitarla.
Per rendere unica e viva questa esperienza hanno allestito una mostra collettiva di altri giovani artisti davvero speciale: ogni pezzo in vendita non è solo esposto ma è diventato parte dell’arredamento della casa. Così da offrire una prospettiva diversa per ammirare le opere.
Un’opera d’arte esposta a Casa Canvas
Appassionati di arte o non, quella di visitare Casa Canvas questa estate è un’ occasione da non farsi sfuggire per una gita fuori porta davvero speciale.
Ricordate però di prendere appuntamento, è possibile visitare la villa dal martedì al venerdì dalle 10 alle 17 chiamando al 388 0505063 o scrivendo una mail ad hello@casacanvas.it
Casa Canvas: Piazza San Martino 1, Carate Brianza (MB)
A sinistra I(n)spirazione di Vittoria Parrinello, a destra quadri dell’artista Andrea Fusco
fonte artribune.com, casacanvas.it