Cos’è la Soul Seat, la sedia che stavamo tutti aspettando?

Se siete tra quelle persone che adorano stare sedute a gambe incrociate, ecco la sedia che fa al caso vostro

Ci sono persone che amano stare sedute a gambe incrociate. E non riescono a stare comode magari mentre sono al lavoro perché non riescono a mantenere questa posizione. Sappiate che un’azienda di design ha inventato una sedia per tutti coloro che stanno sempre a gambe incrociate.

Milioni di persone nel mondo adorano stare seduti a gambe incrociate, perché è più rilassante e a queste persone sembra più naturale stare con una gamba piegata sull’altra.

Sulle sedie “normali” dopo un po’ che si sta in questa posizione si potrebbero avere dei problemi: crampi, formicolii, fastidi, causati dalla posizione di ginocchia e polpacci che frenano il flusso del sangue.

Un’azienda di design ha deciso di venire incontro a tutte queste persone. La società americana Health by Design ha iniziato a vendere Soul Seat nel 2019, una seduta progettata per chi adora stare a gambe incrociate. C’è un trespolo superiore che si può regolare in altezza e una piattaforma inferiore dove si possono comodamente tenere le gambe incrociate senza ridurre il flusso sanguigno.

La sedia è stata progettata per migliorare la postura, dal momento che “inclina il bacino in avanti, apre i fianchi e consente alla colonna vertebrale di allinearsi in una posizione comoda e neutra”. A crearla Pack Matthews, che “era frustrato dal modo in cui le sedie ergonomiche convenzionali lo facevano soffrire e non offrivano opzioni per cambiare posizione mentre lavorava al computer. Collaborando con amici, fisioterapisti, istruttori di yoga, falegnami e ingegneri industriali, Pack ha sviluppato Health dal primo prodotto di Design, Soul Seat”.

“Con questo prodotto, il sogno di Pack di non aver mai più bisogno di una sedia convenzionale è diventato realtà. Ora inizia la sua giornata sul suo tappetino yoga, passando al lavoro sul computer e finendo la giornata allungandosi sul tappetino yoga prima di dormire senza mai usare una sedia convenzionale”.