Lampade e design: luce dei miei occhi!

Riciclabili, abbinabili, impilabili e persino commestibili

Chi mi conosce sa che ogni tanto ci ricasco: tra i tanti “capitoli” dell’arredamento di interni, il design delle lampade è senz’altro quello che m’intriga di più (vedi qui quelle da tavolo, qui quelle geek a LED, qui quelle a forma di collana, e si potrebbe continuare). Peccato che ci vorrebbero dieci case per poter anche solo pensare di fare proprio tutto questo ben di Dio!

Lampade "Bloom" di Kristine Five Melvær
Lampade "Bloom" di Kristine Five Melvær

Per esempio, non sono meravigliose le lampade Bloom della norvegese Kristine Five Melvær a forma di boccioli, fiori o gocce d’acqua (a seconda dei punti di vista)?

"Tilta Lamp" di Scoope Design
"Tilta Lamp" di Scoope Design

La Tilta Lamp di Scoope Design invece è una specie di “lampione portatile da appartamento”, disponibile in piccole dimensioni “da tavolo” o come piantana. La lampada inclinata, che poggia sempre su uno dei lati della base ottagonale, introduce una nuova, terza dimensione, quasi “sospesa”, nel mondo delle lampade. Ci piace.

"T 1895" di Bernardita Marambio B.
"T 1895" di Bernardita Marambio B.

Questa è bellissima. T 1895 di Bernardita Marambio B., che si ispira alle lampade Tiffany, si costruisce a partire da un foglio di carta con un pattern prestampato e una base in cartone. Ma soprattutto, è tutta da personalizzare, colorandola come vuoi tu.

"Stripped" di Floris Wubben
"Stripped" di Floris Wubben

Capolavoro di tutt’altro genere la lampada Stripped di Floris Wubben, ricavata da un unico ramo d’albero. Un pezzo di natura da portare a casa.

"Lighting Collection" di Lamps Plus
"Lighting Collection" di Lamps Plus

Per i fissati degli abbinamenti di colore abbiamo la soluzione definitiva: le lampade della Lighting Collection di Lamps Plus, realizzate artigianalmente in California, sono disponibili in 100 colori diversi, con paralume bianco o a strisce (rigorosamente tono su tono).

"Cherries" di Nika Zupanc
"Cherries" di Nika Zupanc

Oggi vogliamo accontentare proprio tutti e quindi abbiamo anche le lampade per gli amanti del kitch: sono le Cherries Lamps di Nika Zupanc. Belle come il frutto che le ha ispirate.

"Sadako" di Nancel Duke
"Sadako" di Nancel Duke

La collezione Sadako del designer francese Nancel Duke di Antipatic sono lampade fatte solo di carta, come esperimento nell’applicazione di materiali semplici e tecniche di produzione per oggetti di uso quotidiano. Chapeau.

"Stacking Lamp" di Will McDonald
"Stacking Lamp" di Will McDonald

Di sedie impilabili avrete già sentito parlare, ma avete mai sentito parlare di lampade impilabili?! Ci ha pensato il canadese Will McDonald: la sua Stacking Lamp ha una struttura modulare fatta di componenti colorate che si impilano tra loro rendendo ogni lampada versatile e personalizzabile.

"Bite Me" di Victor Vetterlein
"Bite Me" di Victor Vetterlein

Dulcis in fundo, c’è pure la lampada commestibile! Proprio così: Bite Me di Victor Vetterlein è prodotta con una plastica biodegradabile derivata da una glicerina vegetale e agar agar, una gelatina estratta da un’alga. Se il duro lavoro fa venire un attacco di fame basterà un po’ di acqua tiepida per trasformarla in un boccone in tutto simile in quanto a sapore ad un orsetto gommoso!

Buona luce!