Le mascotte dei mondiali dagli anni '60 a oggi
Una carrellata dagli anni Sessanta: dai simpatici disegni retrò ai personaggi futuribili degli ultimi mondiali
La triste uscita del Segretario al turismo di Rio sui disabili che, a suo dire, non costituiscono il vero pubblico dei mondiali, per giustificare la carenza di strutture adeguate ai portatori di handicap, è solo una delle ombre che spesso accompagnano i grandi eventi sportivi e i mondiali in particolare.
Ma la World Cup per tanti, non solo tifosi, è anche una festa, un evento da condividere, momento da ricordare. A questo pensano anche le mascotte, introdotte per la prima volta nel 1966 nel mondiale inglese. In quell’occasione era il leone Willie, emblema del Regno Unito e vestito con la maglia con la Union Flag.
![Willie, Inghilterra 1966](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2014/06/06/willie-fifa-world-cup-1966-mascot_jpg_485x0_crop_upscale_q85.jpg)
Nel 1970 i mondiali del Messico presentarono il bimbo Juanito Maravilla, con immancabile sombrero e simpatiche guanciotte. Divenne molto popolare anche perché furono i primi mondiali ad essere trasmessi in tv.
![Juanito Maravilla, Messico 1970](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2014/06/06/juanito-maravilla-fifa-world-cup-1970-mascot_jpg_485x0_crop_upscale_q85.jpg)
Quattro anni dopo la Germania, allora ancora divisa, lanciò due mascotte, I due ragazzotti tedeschi “Tip & Tap”, fraternamente abbracciati.
![Tip & Tap, Germania 1974](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2014/06/06/tip-and-tap-world-cup-1974-mascot_jpg_485x0_crop_upscale_q85.jpg)
Nel 1978 fu la volta dell’Argentina che presentò il piccolo gaucho della Pampa“Gauchito Mundialito” con frusta e fazzoletto al collo, tipici dei cowboys argentini.
![Gauchito Mundialito, Argentina 1978](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2014/06/06/argentina-gauhito-mundialito-world-cup-1978-mascot_jpg_485x0_crop_upscale_q85.jpg)
A rappresentare la Spagna nell’82 fu l’arancia – naranja – “Naranjito”, simpatico e vitaminico!
![Naranjito, Spagna 1982](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2014/06/06/spain-naranjito-fifa-world-cup-1982-mascot_jpg_485x0_crop_upscale_q85.jpg)
Nel 1986 toccò ancora al Messico che questa volta presentò “Pique” il jalapeño o peperoncino piccante, con baffoni e sombrero, sicuramente buon rappresentante della tradizione messicana.
![Pique, Messico 1986](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2014/06/06/mexico-pique-fifa-world-cup-1986-mascot_jpg_485x0_crop_upscale_q85.jpg)
L’edizione Italia ’90 ce la ricordiamo tutti e senz’altro anche “Ciao” l’iconico giocatore – bastoncino tricolore dalla testa a pallone.
![Ciao, Italia 1990](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2014/06/06/ciao-fifa-football-world-cup-1990-italy-mascot_jpg_485x0_crop_upscale_q85.jpg)
Con USA ’94 tornò dopo diversi anni una mascotte a forma di animale: “Striker the Pup” disegnata niente di meno che dalla Warner Bros per cercare di coinvolgere gli americani in uno sport non particolarmente seguito negli Stati Uniti.
![Striker the Pup, USA 1994](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2014/06/06/striker-the-pup-fifa-football-world-cup-1994-mascot_jpg_485x0_crop_upscale_q85.jpg)
“Footix” è stata la mascotte francese nel 1998: un gallo, simbolo tradizionale della Francia il cui nome era la simpatico combinazione di “football” e “Asterix” il famosissimo Gallo dei fumetti.
![Footix, Francia 1998](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2014/06/06/france-footix-fifa-football-world-cup-1998-mascot_jpg_485x0_crop_upscale_q85.jpg)
In linea con lo spirito dei paesi ospitanti, le mascotte dei mondiali Korea – Giappone del 2002 erano tre personaggi di fantasia Ato, Nik e Kaz, gli Spherix, provenienti da un altro pianeta e giocatori di Atmoball, il calcio del pianeta Aymozone.
![Gli Spherix, Corea - Giappone 2002](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2014/06/06/the-spheriks-kaz-ato-nik-korea-fifa-football-world-cup-2002_jpg_485x0_crop_upscale_q85.jpg)
Il leone Goleo VI rappresentò la Germania nel 2006 e contrariamente alle mascotte precedenti, questo era un gigantesco peluche accompagnato dalla palla parlante “Pille”, esperta di calcio.
![Goleo VI, Germania 2006](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2014/06/06/germany-goleo-vi-fifa-football-world-cup-2006-mascot_jpg_485x0_crop_upscale_q85.jpg)
“Zakumi” ha personificato lo spirito sudafricano negli ultimi mondiali. Leopardo dalla chioma verde, il suo nome unisce l’acronimo del Sudafrica e la parola ‘kumi’, che significa ‘dieci’ in molti dialetti locali per sottolineare la ricchezza linguistica del paese.
![Zakumi, Sudafrica 2010](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2014/06/06/zakumi2_jpg_485x0_crop_upscale_q85.jpg)
Brasile 2014 ha già presentato Fuleco, l’armadillo giallo con corazza azzurra per rappresentare il colore del cielo e dell’acqua del Brasile, così pieni di vita. Il suo nome è l’unione di Ful, “Futebol” (Calcio), ed eco, “ecologia”.
![Fuleco, Brasile 2014](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2014/06/06/armadillo_jpg_485x0_crop_upscale_q85.jpg)
Nella pagina ufficiale si può leggere la sua storia: nato da una famiglia di armadilli nel 2000 da allora ha girato l’intero Brasile, per incontrare gente diversa e conoscere le numerose abitudini e caratteristiche di un paese così grande.