Beyond the Body: riflessione artistica su apparenza e identità

L'idea della giovane designer neerlandese Imme van der Haak mette a nudo la diversità indagando la forma del corpo umano nelle sue mutevoli espressioni

Il corpo di una persona si sovrappone a quello di un’altra. Vecchio su giovane, giovane su vecchio, donna o uomo: le identità si avvicinano fino a coincidere, poi tornano ad allontanarsi, si confondono e si riprendono. Ognuna col suo doppio.

Per capire bisogna guardare il video: cosa è più vero, la giovane o la vecchia, l’uomo o la donna? Il gioco cui ci invita l’artista olandese Imme van der Haak è intrigante. Le foto di persone stampate su veli di seta si sovrappongono all’immagine della persona che li indossa. Facce e corpi di uomini e donne di varia età e aspetto che prendono vita nei movimenti delle due danzatrici del clip: un susseguirsi di tratti somatici ed espressioni che cambiano, convergono e si trasformano in una fusione tra i corpi reali e impressi sulla seta.

La giovane van der Haak, che si è recentemente diplomata in Product Design al Royal College of Art di Londra, è solita lavorare su alterazioni della forma del corpo umano a partire dall’introduzione di semplici elementi, mettendo in discussione il concetto di “normalità” e concentrandosi sulla quotidianità, troppo spesso data per scontata.

Il progetto Beyond the Body ha anche prodotto un libercolo che si può acquistare qui.