Micro-loft a Manhattan: 40 mq firmati Specht Harpman Architects
La trasformazione di una vecchia abitazione a New York, firmata Specht Harpman Architects
Una vera sfida intellettuale e spaziale ha visto vincitori il gruppo di architetti Specht Harpman: un bellissimo loft di circa… 40 mq!
![Il micro-loft di Specht Harpman](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2013/09/29/specht-harpman-micro-loft-1_jpg_485x0_crop_upscale_q85.jpg)
L’appartamento, in origine alquanto imbarazzante, si trova in cima ad un edificio di sei piani (chissà se è già stato disegnato da James Hancock?). Meno di 40 mq di superficie ma con un’altezza di solaio tale da permettere agli architetti di lavorare “in sezione” e di creare più livelli spaziali.
![Il micro-loft prima dell'intervento di ristrutturazione](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2013/09/29/prima_dell_intervento_jpg_485x0_crop_upscale_q85.jpg)
Gli stessi progettisti rivelano che questo appartamento è stato uno dei più insoliti lavori di ristrutturazione residenziali che abbiano mai intrapreso.
![Living room](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2013/09/29/splendid-425-square-foot-apartment-manhattan-micro-loft-new-york-by-specht-harpman-architects_2-1_jpg_485x0_crop_upscale_q85.jpg)
Lo stratagemma progettuale consiste nell’aver creato quattro “piattaforme viventi” separate ed inserite all’interno del loft, fornendo proporzione ed equilibrio a tutte le funzioni essenziali della vita in casa.
![I livelli del Il micro-loft](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2013/09/29/specht-harpman-micro-loft-2-render-600x652_jpg_485x0_crop_upscale_q85.jpg)
Il livello più basso rappresenta lo spazio cucina e il bagno, e a pochi passi in su c’è la zona giorno principale.
Al di sopra è situato lo spazio-letto a sbalzo, sostenuto da travi in acciaio.
![Lo spazio letto](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2013/09/29/specht-harpman-micro-loft-10-bed-600x893_jpg_485x0_crop_upscale_q85.jpg)
Gli ultimi gradini conducono ad un prezioso giardino pensile.
Tutti gli spazi e le funzioni fluiscono l’uno nell’altro; l’idea di “camera” distinta non esiste più, infatti l’unica porta all’interno del loft è quella in bagno.
![Il bagno](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2013/09/29/specht-harpman-micro-loft-3-bath-600x696_jpg_485x0_crop_upscale_q85.jpg)
Data la dimensione dell’appartamento, ogni centimetro quadro è sfruttato al massimo. Le scale non sono solo scale, ma si aprono in cassetti e contenitori.
![La scala](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2013/09/29/specht-harpman-micro-loft-7-cabinets-600x398_jpg_485x0_crop_upscale_q85.jpg)
Anche in cucina i contenitori e gli elettrodomestici si nascondono e sfruttano persino il controsoffitto come ulteriore elemento di stoccaggio.
Non estiste nemmeno un armadio tradizionale in tutto l’appartamento.
![La cucina](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2013/09/29/specht-harpman-micro-loft-5-kitchen-600x400_jpg_485x0_crop_upscale_q85.jpg)
I materiali scelti per la costruzione enfatizzano le caratteristiche spaziali del progetto. Il perimetro è leggero caratterizzato dai tipici mattoncini newyorkesi.
Le superfici orizzontali sono in legno scuro, tutto il resto è bianco.
L’arredo è molto minimal.
Oltre alle grandi finestre, la luce più emozionale piomba a cascata dall’ultimo livello, il giardino. E l’atmosfera… è assolutamente molto cool.