MasterChef 4: la top 5 dei concorrenti

Accendete i fornelli, che la competizione abbia inizio!

I giudici di Masterchef Italia
I giudici di Masterchef Italia

È iniziata ieri la 4 edizione di MasterChef Italia ed anche per questa stagione i concorrenti sono dei più disparati: dalla stalker in visibilio per Cracco, al conte dello stoccafisso non mancheranno personalità importanti. Ma va bene così, abituati ormai a Rachida che ci ha allietato la passata stagione, avevamo tutti bisogno di concorrenti fuori dalle righe.

Vediamo insieme la nostra personalissima top 5!

Nicolò e le galline ornamentali

Giovanissimo studente di agraria milanese (anche se avrebbe voluto studiare veterinaria) ha una fattoria a conduzione familiare. Alleva per passione galline ornamentali, facendole partecipare anche a competizioni di bellezza e preferendole alle donne.
Ammette infatti anche di esser stato lasciato dalla sua fidanzata perché trascorreva troppo tempo con loro… Tre sì dei giudici con il suo piatto “Ali di razza mediterranee”.

Perché ci piace:

La sua passione sfrenata per gli animali

Nicolò e la passione per le galline ornamentali
Nicolò e la passione per le galline ornamentali

Chiara Zanotti e l’amore per i funghi

Romana, occhi che ammaliano, sicura di sè e con una passione insolita per una donna: i funghi.

Perché Chiara non è solo un’esperta alla ricerca del cesto di porcini perfetto. No, lei li AMA.

E nel vero senso del termine. “Sono innamorata dei funghi e spero ricambiata” ammette. Lei ci parla, li segue, li adora, addirittura li rende vivi. “I funghi sono fedeli e sono migliori degli uomini e di tutto il genere umano” confida a Joe Bastianich davanti alle telecamere. Il suo piatto non poteva essere che un “Assolo fungino”.

Perché ci piace:

La sua follia

Chiara mentre ammette di amare i funghi

Chiara mentre ammette di amare i funghi

Paolo ed il Fuoco Sacro

41 anni, informatico, sposato e con la passione per il catechismo. Adrenalinico e confuso, è uno che nella vita va a mille ma… fa il catechista! Per lui la cucina – nemmeno a dirlo – è innanzitutto spiritualità. Per tentare la scalata al cielo, pardon ai fornelli, cucina un coniglio che ottiene il consenso dei giudici. E Barbieri commenta “Bravo, non hai commesso nessun peccato.”.
Ed è meglio che non ne faccia visto che vorrebbe chiamare il suo ristorante “Fuoco Sacro”.

Perché ci piace:

Darà un tocco di folle spiritualità al programma

Paolo il catechista

Paolo il catechista

Giuseppe Garozzo, il conte e lo stoccafisso

Il suo vero nome è Giuseppe Garozzo Zannini Quirini, già perché lui è un conte, e priore della Confraternita del Falerno.
Dice che i suoi nobili avi furono coloro che portarono il baccalà in giro per il mondo, così lo presenta ai giudici prendendosi il grembiule bianco.

Ha anche una pagina su Facebook dove si fa chiamare “L’Aristocratico del gusto” e dove si definisce “Vivace, intelligente, colto e chiacchierone ragazzo del ’63 con una straordinaria Passione per i grandi vini e il cibo di alta qualità.”. Su Facebook lo troviamo invece in versione casalinga e tutto sembra fuorchè un conte!

Perché ci piace:

La sua convinzione fuori dalla norma

Giuseppe Garozzo in versione casalinga

Giuseppe Garozzo in versione casalinga

Genevieve e la ricotta di pecora

Vi ricordate Genevieve e la ricotta di pecora dell’anno scorso? Fu cacciata perché mentì sull’ingrediente principale del suo piatto, fingendolo naturale e bio quando invece era sfacciatamente da ipermercato!

Genevieve e la ricotta falsificata

Genevieve e la ricotta falsificata

Ci riprova con agnello e fichi caramellati. E ce la fa, anche se Cracco la terrà d’occhio… Certo alla simpatica Genevieve mentire piace, tant’è che nel suo profilo Facebook troviamo la foto di quando era giovane e bella e non quella attuale!

Perché ci piace:

La sua sfacciataggine e caparbietà

Genevieve a vent'anni - Fonte Facebook.com
Genevieve a vent’anni – Fonte Facebook.com