Masterchef: scommesse sospette sulla finale

Magnolia presenta un esposto a riguardo

Super scandalo sulla finale di Masterchef che ha visto Federico come vincitore di quest’ultima stagione.
L’Espresso infatti dichiara che la casa di scommesse Bet1128 ha deciso di sospendere il reality culinario dal suo palinsesto in seguito ad una serie di puntate azzardate:
“Abbiamo deciso di sospenderlo perché sono arrivate giocate anomale per quanto riguarda sia l’importo, molto elevato, che per quanto riguarda la tempistica. Le puntate sono arrivate tutte insieme alle 2 del pomeriggio del 6 marzo: fino a quel momento era Almo il favorito, poi da lì in poi la si è invertita completamente la tendenza con importi consistenti puntati su Federico.
Le singole scommesse che erano per entrambi i concorrenti dell’ordine massimo di 400-500 euro sono schizzate di colpo a 7-9 mila euro, fino ad arrivare a 20 mila euro negli ultimi minuti prima che l’agenzia decidesse la sospensione. E le puntate sospette erano tutte provenienti dalla zona di Milano, la stessa dove si trovano gli studi di Masterchef”.

Federconsumatori e Adusbef chiedono che sia fatta piena luce sulla pulizia e la trasparenza della gara alla quale si sono appassionati milioni di telespettatori.
Ma Magnolia, la società di produzione del programma, non è rimasta certo in silenzio, smentendo qualunque irregolarità: annuncia infatti di essere pronta a depositare con Sky un esposto alla magistratura sulle dichiarazioni della società Bet1128 chiedendo peraltro di poter accedere all’elenco di chi ha piazzato nelle ultime ore prima della finale scommesse che possano apparire irregolari.
La società in questione ha inoltre dichiarato che la busta contenente il nome del vincitore è stata sigillata il 27 luglio scorso al termine delle registrazioni alla presenza del Notaio Eleonora Sciarrone, che ha garantito il regolare svolgimento della procedura. La stessa busta è stata poi consegnata il 6 sera pochi secondi prima della messa in onda, dallo stesso notaio direttamente nelle mani di Carlo Cracco.

Una cosa è certa… prima dell’apertura della busta gli unici ad essere a conoscenza del vincitore erano proprio i tre giudici…

Fonte: L’Espresso