#Siamotuttiscimmie: contro il razzismo mangia una banana come Dani Alves

Dal gesto del difensore del Barcellona la solidarietà in rete: Naymar, Renzi e Prandelli contro le discriminazioni

Dani Alves e la banana razzista - foto www1.skysports.com
Dani Alves e la banana razzista – foto www1.skysports.com

L’episodio che ha generato su Twitter l’hashtag #siamotuttiscimmie sembrerebbe uscire da un film visionario: pensate a registi come Wes Anderson, Michel Gondry o chi preferite nel genere. Location: stadio Madrigal di Villareal, match di campionato tra il Barcellona e la padrona di casa, dagli spalti partono cori razzisti contro il difensore del Barcellona Dani Alves e viene lanciata in campo una banana. Dani Alves sta per battere il calcio d’angolo e si vede atterrare sul manto erboso una banana. La raccoglie, la sbuccia, la mangia e tira il calcio d’angolo, tra le ovazioni dei tifosi e la stizza silenziosa dei razzisti lanciatori di banane.
Subito dopo la partita di domenica scorsa il calciatore del Barcellona Naymar posta su Twitter una foto in cui mangia una banana a sostegno del compagno di squadra, contro il gesto di “una banda di razzisti” lanciando l’hashtag #somostodosmacacos (in spagnolo: siamo tutti scimmie). In Italia #siamotuttisciemmie è trending topic su Twitter ed anche Matteo Renzi, nell’incontro con il ct Cesare Prandelli davanti ai giornalisti si fa fare una foto “alla Dani Alves” in cui mangiano una banana, contro il razzismo e le discriminazioni.

Renzi e Prandelli dimostrano la loro solidarietà ad Alves
Renzi e Prandelli dimostrano la loro solidarietà ad Alves

In Brasile, dove tra poco più di un mese partirà la Coppa del Mondo di calcio, è apparsa la campagna di solidarietà “Siamo tutti Dani Alves” sul sito Globesporte.

Il selfie di Balotelli
Il selfie di Balotelli

Il goal della partita razzisti-resto del mondo l’ha segnato Dani Alves, capace di rispondere con superiorità e dignità ad una provocazione becera ed ignorante, generando un messaggio positivo da un gesto negativo. Non so se avrei avuto altrettanta classe se fossi stata al posto suo, e voi che avreste fatto? State postando foto e commenti con l’hashtag #siamotuttiscimmie?
Come un boomerang che si è ritorto contro i tifosi razzisti, dal loro gesto è partita una involontaria ma sempre benvenuta campagna di sensibilizzazione online contro il razzismo. La prossima volta, dico a voi tifosi razzisti e ignoranti, invece di tirarla in campo mangiatela la banana, che il potassio è davvero prezioso per il cervello.