Vittorio Sgarbi e la sua esperienza con le prostitute

Ospite a La Gabbia racconta un surreale aneddoto a luci rosse

Vittorio Sgarbi
Vittorio Sgarbi

Un tema forte quello trattato nella puntata de La Gabbia di ieri sera. Gianluigi Paragone ha invitato in studio Vittorio Sgarbi per parlare di prostituzione, visto che il critico d’arte non ha mai fatto mistero di avere una certa esperienza sul campo.
Chiaramente è iniziato lo Sgarbi show con il racconto di un fantastico aneddoto:

Le prostitute hanno un’etica professionale altissima. Una volta ero a Milano e ne incontrai una nera bellissima, con i denti bianchi. Veniva dal Camerun. Passavo spesso da quella via ed era sempre piena di troie splendide. Una sera decisi di darle cinquanta euro. Ma così, non per farci qualcosa. Lei mi chiese: “Cosa devo fare?” e io: “Niente, tieniti questi soldi”. A quel punto lei ha tirato fuori un uccello di gomma e ha cominciato a penetrarsi ripetutamente, sempre con questo sorriso splendido stampato in faccia. Non poteva concepire l’idea di ricevere soldi per non lavorare. Più etica professionale di questa io davvero non so se possa esistere…

E non finisce qui. Perché davanti all’ipotesi di multare o mettere in cella i clienti delle prostitute il nostro eroe ha così commentato:
Se tu arresti tutti quelli che pagano, queste t**** a chi la danno?

Insomma momenti di alta televisione, che in un modo o nell’altro riescono almeno a strapparci qualche risata. E Sgarbi devo ammettere che ci riesce sempre.