A 11 anni le amputano una gamba per il cancro, da grande diventa una modella
Il cancro e la gamba amputata non hanno demoralizzato Tessa.
Non è un fatto insolito che gli eventi più orribili che avvengono nelle nostre vite ci rendano più forti. Ne è prova quanto accaduto alla 29enne Tessa Snyder, madre di due figli, che può essere descritta come una persona coraggiosa e volitiva e che può dare l’esempio a molti che stanno affrontando sfide simili.
Nel 2000, quando la ragazza statunitense aveva appena 11 anni, cominciò a soffrire di dolori a una gamba. All’inizio non ci fece caso ma il dolore divenne sempre più forte. Così i genitori la portarono da un medico e le fu diagnosticato un cancro, osteosarcoma dell’osso femorale destro. Una notizia che, come si può immaginare, divise la vita di Tessa in due: il prima e il dopo.
Tessa ricorda che stava nella stanza con il chirurgo mentre riceveva i risultati della biopsia “Si fermò di fronte a me e mi spiegò nel modo più semplice possibile che avevo un cancro. Dopo la diagnosi, ho dovuto seguire una chemioterapia lunga 11 mesi”. Lì, Tessa veniva nutrita tramite un tubo e cominciava a perdere i suoi bei capelli castani folti.
Due mesi dopo di chemioterapia, a Tessa è stata amputata la gamba dov’era localizzato il tumore per prevenire la diffusione della malattia in altre parti del corpo, con conseguenze peggiori. Nonostante l’operazione l’abbia aiutata a liberarsi delle cellule tumorali, Tessa si è trovata di fronte a un compito davvero difficile: imparare a vivere con una protesi. La parte più ardua è avvenuta a scuola, poiché lì Tessa si sentiva alienata.
Oggi Tessa è una moglie felice, madre e modella. Cura un profilo su Instagram con l’obiettivo nobile di ispirare e motivare persone con problemi simili. La donna non si sente per nulla imbarazzata quando condivide foto di se stessa in bikini o sulla passarella. La sua storia dimostra che, qualsiasi cosa accada, non bisogna mai arrendersi e disperarsi.