L’arte dell’adulazione: Attenti a non cadere nella trappola
L'arte dell'adulazione, attenzione a chi usa quest'arma con scopi manipolativi
L’arte della seduzione, a chi non piacciono i complimenti? Spesso basta una piccola parola per trasformare una giornata buia, caricandola di positività. Ma bisogna essere sempre molto accorti quando si ricevono complimenti, perché c’è chi usa questa potente arma con scopi manipolativi. Nessuno può dire di non apprezzare quando ci viene riconosciuto un merito per qualcosa che abbiamo fatto.
Spesso la piacevole sensazione che si prova quando questo accade ci fa abbassare la guardia. Eppure è proprio in quel momento che dovremmo prestare più attenzione. Chi ha intenti manipolativi, gli adulatori, possono sfruttare questi momenti in cui abbassiamo la guardia. Questo sembrerebbe un fenomeno poco frequente, ma la realtà è ben diversa. Ricevere parole gentili ci fa sentire al sicuro, ma proprio questo ci fa abbassare la guardia rendendoci possibili vittime di una manipolazione, che potrebbe ferirci.
Si può pensare che sia facile riconoscere un complimento sincero da una manipolazione, ma la sensazione positiva che si sente rende più difficile essere obiettivi. Ovviamente ci sono persone più e meno esposte a questo tipo di raggiro, (arte della seduzione). Per esempio, di solito, chi ha un’autostima scarsa può più facilmente cadere in questo tranello. Questo perché tale tipo di persone cerca costantemente l’approvazione da parte degli altri.
Ma allora come è possibile riconoscere una lusinga manipolativa? Ci sono dei segnali che devono metterci in allarme. Di solito, le lusinghe manipolative sono seguite da delle richieste che, a quel punto, difficilmente possono essere declinate. Questo è dovuto a un meccanismo mentale: rifiutare la richiesta ingenera il timore di tradire la persona che si è appena rivolta a noi in modo gentile.
Difficilmente queste tattiche vengono messe in pratica da chi è davvero legato a noi, bisogna essere maggiormente attenti, infatti, quando il nostro interlocutore è un conoscente. Questo tipo di conversazioni sono molto frequenti sul posto di lavoro. Ecco alcuni esempi pratici: “Come sei affascinante oggi…volevo chiederti se puoi…”. Questo è il tipico metodo di un adulatore. Rifiutare di fare qualcosa chiesta dopo un complimento ci fa credere di dimostrare di non aver apprezzato il complimento stesso, deludendo la persona che ce lo ha fatto. Un altro esempio: “Tu che sei sempre così accondiscendente, avrei bisogno di…”.
Queste parole si possono sentire spesso quando l’interlocutore si sta lamentando di qualcuno o qualcosa e cerca il nostro appoggio. “Sono dispiaciuto, sei così perfetta”. In questo caso l’adulazione viene usata per farsi perdonare dopo aver fatto qualcosa di sbagliato. In questo modo ci sentiamo superiori, per via delle adulazioni, e siamo più inclini ad accettare le scuse.
Più in generale, per essere sicuri e in guardia contro gli adulatori o chi pratica l’arte delle seduzione, dobbiamo fidarci del nostro istinto. Se abbiamo dei dubbi su qualcuno, se pensiamo che non sia sincero, dobbiamo allontanarcene e fare attenzione alle sue lusinghe. E bisogna sempre ricordare che non sono i complimenti e le adulazioni a migliorare la nostra vita, ma gli obiettivi raggiunti.