Attenzione alle cuffie: possono spiarvi attraverso gli auricolari

Bisogna fare attenzione a tutto ormai!

 

Anche le cuffie non sono a prova di malware. Secondo quanto riportato da due ricercatori della Ben Gurion University, che hanno condotto uno studio che è stato poi pubblicato sulla rivista ArXiv e ripreso da Wired, delle normalissime cuffie che noi utilizziamo per ascoltare musica o per parlare al telefono tenendo le mani libere possono trasformarsi in microfoni che possono intercettare ogni voce presente, persino a sei metri di distanza. Tutta colpa di un malware: ecco come funziona.

Ci spiano dagli auricolari!

Speake(a)r è il nome del malware che sfrutta una caratteristica del codec del chip audio RealTek per convertire il canale di uscita dei suoni in un canale di entrata: in questo modo è in grado di registrare tutto quello che viene detto vicino al computer al quale sono collegate le cuffie. E lo stesso farebbe anche con le casse.

I chip in questione sono molto comuni e così questo attacco è praticabile su ogni computer, sia Windows sia Mac, oltre che sulla maggior parte dei portatili. L’audio così registrato viene poi inviato via internet. Per questo motivo in alcuni ambienti dove la sicurezza è massima è vietato usare cuffie e casse del computer.

Come proteggersi? Disabilitando l’hardware audio dalle impostazioni BIOS: non si potrà usare l’audio, ma saremo protetti…