Bambina di 2 anni si rifiuta di camminare. Ecco la geniale idea del papà
Una bambina di 2 anni proprio non ne voleva sapere di camminare, si rifiutava. Ecco cosa ha fatto suo padre....
Ad alcuni genitori potrà essere capitato di trovarsi in una situazione del genere: una bambina di due anni si rifiuta di camminare, senza che ci sia alcuna malattia alla base che la porti a non riuscire a camminare. Il padre, allora, al posto di arrabbiarsi come avrebbero fatto molti altri genitori, ha deciso di trovare una soluzione a dir poco originale e creativa.
La bambina in questione si chiama Juliette: è una bimba di due anni simpatica e divertente che adora far ridere gli altri. Solo che ha un piccolo difetto. La madre spiega che spesso Juliette si stende a terra rifiutandosi di camminare. A quanto pare Juliette mette spesso in atto questo comportamento. Un bel giorno, però, il padre torna dal lavoro e decide di mettere in atto un piano veramente geniale.
I genitori hanno girato un video di quel momento: si vede Juliette stesa a terra sul vialetto di casa, mentre il padre è affaccendato con la macchina. E quando diciamo stesa, intendiamo proprio stesa del tutto per terra. Il padre scarica le borse della spesa dalla macchina, poi si gira a guardare la sua figlioletta che, sempre stesa a terra, fa finta di niente, rifiutandosi di alzarsi in piedi. Guardate:
Il padre non si scompone: mantenendo un’espressione granitica, senza proferire una parola o senza rivolgerle attenzioni particolari (in questo caso, di solito, prima partono le richieste gentili di alzarsi che poi diventano minacce o urla di esasperazione) afferra la bimba dal giubbotto (n po’ come quando i cani vengono sollevati tramite la pettorina) e letteralmente la trasporta come se fosse un’altra borsa della spesa in casa.
In tutto questo il padre non dice mezza parola, non mostra nessun segno di frustrazione, solo determinazione e sopportazione. E Juliette? Assolutamente nulla, neanche lei si scompone: rimane lì appesa a farsi trasportare senza agitarsi o dimenarsi. Si spera che prima o poi Juliette si decida a camminare da sola: se in una bambina piccola un comportamento simile può far sorridere le prime volte, se viene messo in atto di continuo come una forma di sfida, allora può diventare un problema.