Bambina dormiva a casa della sua miglior amica, ma nel cuore della si è svegliata per il dolore
Ci sono diversi giochi su internet ed alcuni possono essere davvero pericolosi. Le prime vittime sono proprio i bambini e gli adolescenti, perché per scoprire che premio c’è alla fine, rischiano anche di morire. Negli ultimi mesi è uscito un nuovo gioco che può portare a gravissime conseguenze.
La vicenda che stiamo per raccontarvi, riguarda proprio la nuova sfida che è uscita qualche giorno fa nel web. Ha come protagoniste due ragazzine di undici anni di Findlay Avenue, quartiere di New York. La bambina ha invitato la sua cara amica a dormire a casa sua, cosa che facevano molto spesso, poi nel cuore della notte, la proprietaria della casa ha fatto bollire una pentola con dell’acqua e la gettata sulla sua amichetta mentre dormiva. La vittima è Jamoneisha Merrit. Le due bambine erano molto amiche e hanno sempre fatto dei “pigiama party”, ma quello che è capitato quella notte ha davvero dell’incredibile. La ragazzina, mentre dormiva si è vista gettare dalla sua amica litri d’acqua bollente, non ha potuto fare nulla per impedire tutto questo. Così l’hanno dovuta trasportare d’urgenza in ospedale, dove i medici stanno ancora lavorando per rimediare alle gravissime ustioni che ha riportato dopo questa tragedia. I genitori, durante un’intervista hanno dichiarato che le ustioni sono di secondo grado e hanno colpito la schiena, le spalle, il collo ed il petto. Tutti sono rimasti sconcertati da quello che è accaduto. Nessuno si aspettava una cosa del genere, anche perché le ragazzine si conoscevano molto bene ed una cosa del genere non si era mai sentita.
Gli inquirenti hanno interrogato la bambina che ha fatto tutto, ma ancora non sono uscite le motivazioni plausibile che possa aver dato origine a questo gesto così folle.
Per questo gli investigatori stanno controllando un’altra pista, cioè quella dei problemi psicologici.
Noi non possiamo fare altro che mandare i nostri più sinceri auguri a Jamoneisha ed alla sua famiglia, sperando che possa guarire il prima possibile.