Carlo Azeglio Ciampi: le frasi celebri che hanno fatto la storia
E' morto oggi all'età di 95 anni e noi lo ricordiamo così
Addio Carlo Azeglio Ciampi. Oggi, venerdì 16 settembre 2016, se ne va una delle figure più rappresentative della politica italiana degli ultimi 50 anni. Ciampi è stato Presidente della Repubblica dal 1999 al 2006, Governatore della Banca D’Italia (1979-1993) e primo Presidente del Consiglio non parlamentare nella storia della Repubblica. Si è contraddistinto anche come un uomo di cultura con un forte carisma e uno spiccato senso del dovere. Ricordiamolo con alcune delle sue frasi celebri, che hanno fatto la storia d’Italia.
Le frasi celebri di Carlo Azeglio Ciampi
1. “Una società che spende centinaia di miliardi in armamenti e consente che ogni anno muoiano di fame cinque milioni di bambini è una società malata di egoismo e di indifferenza.”
2. “L’importante è che nell’andare avanti, si vada avanti con l’orgoglio del passato.”
3. “È diffuso in tutta Italia il risveglio dell’amor di Patria, ed è per me naturale dare voce a questo sentimento.”
4. “Le riforme si fanno per i cittadini, non per i singoli. L’ho sempre pensato, e oggi ne sono più che mai convinto: basta cone le leggi ad personam che non risolvono i problemi della gente e non aiutano il Paese a migliorare. […] È in corso un vero e proprio degrado dei valori collettivi, si percepisce un senso di continua manipolazione delle regole.”
5. “L’unità degli italiani è oggi specialmente necessaria per affermare davanti a tutti i popoli la nostra naturale vocazione, consacrata nella Carta costituzionale, a operare concretamente per la pace, sempre e in ogni luogo.”
6. “C’è bisogno, molto più che in passato, di una apertura internazionale, di una informazione attenta a ciò che accade in Paesi lontani. L’ampliamento dell’orizzonte della stampa e della comunicazione è un bisogno vitale per aiutare imprese e individui ad orientarsi, e poi a sapere competere rinnovandosi, innovando, rendendo sempre piùrispondente alle nuove esigenze del mondo globale, il nostro modello di vita non solamente alla nostra economia, ma proprio alla nostra società. La qualità e la tempestività dell’informazione sono fattori determinanti di competitività del sistema. […]. E mi raccomando: la spina dorsale e la schiena sempre diritta”
7. “A voi giovani ancora un pensiero. So quanto amate l’Ambiente, quanto vi adoperate per salvaguardarlo. Cercate di vivere in armonia con i ritmi della Natura. Fa bene. Ci si sente più forti, si può dare il meglio di noi stessi. Provate qualche volta – già molti di voi lo fanno – ad alzarvi all’alba, a vivere il miracolo quotidiano del risveglio della Natura.”