Chirurgia plastica estrema: attenzione a richiedere Lati B eccessivi

Ne va di mezzo la salute!

Ciascuna di noi ha le sue aspirazioni. C’è chi vuole una buona istruzione, chi un lavoro ben pagato, chi avere tanti soldi, chi un amore da favola. E poi c’è Natasha, il cui sogno nel cassetto è quello di avere il Lato B più grande del mondo. Questa è una storia davvero incredibile, che ci fa pensare quello che siamo disposti a fare e a rischiare pur di apparire come non siamo.

Natasha è disposta a rischiare anche la vita pur di veder realizzare questa aspirazione, nonostante i medici l’abbiano più volte avvertita dal fatto che potrebbe mettere a rischia la sua vita con questi interventi chirurgici. Natasha sostiene che da piccola ha visto una donna con un Lato B imponente e da allora ha sempre desiderato averne uno simile. Finora i medici hanno prelevato grasso dalle braccia, schiena e cosce per aumentare le dimensioni dei suoi glutei, fino ad arrivare a 85 pollici, circa 216 centimetri. Un Lato B di queste proporzioni ha i suoi svantaggi: in aereo Natasha deve occupare due posti, non riesce a correre e non può più dormire sulla schiena. Recentemente la donna ha poi chiesto un consulto con il dott. Andrew Ordon in quanto vorrebbe arrivare a 100 pollici, circa 254 centimetri.

Secondo il medico, l’intervento è fattibile, ma non ritiene che sia etico e sicuro procedere in quanto la donna “sta creando qualcosa di innaturale”: sottoporre Natasha ad un intervento del genere per un chirurgo sarebbe immortale.

Inoltre l’intervento è pericoloso per via anche del peso raggiunto da Natasha.

Al momento Natasha ha deciso di pensarci bene prima di sottoporsi alla chirurgia: vuole ancora farla, ma valuterà bene i rischi.

E’ piuttosto triste pensare che un dettaglio anatomico definisca chi è una persona: la salute è più importante dell’aspetto esteriore.