Come organizzare una vacanza in barca a vela

Una vacanza alternativa a stretto contatto col mare

 

Una vacanza in barca a vela è relax, ma anche sport e avventura alla scoperta di luoghi incantevoli e contatto con la natura, ma, soprattutto, è un nuovo modo di fare vacanza: originale e mai uguale a se stesso. Molti si bloccano nel momento stesso in cui pensano che organizzare una vacanza in barca a vela sia proibitivo sia per i prezzi sia per la tipologia di vacanza per la quale non si è esperti, ma non è così.

Come organizzare una vacanza in barca a vela

Come organizzare una vacanza in barca a vela

Basterebbe conoscere solo qualche piccola regola o nozione di base per convincersi che la prossima estate una vacanza in barca a vela potrebbe essere l’ideale. Vediamo allora insieme come fare per organizzare una vacanza in barca a vela.

A chi è adatta?

Nell’immaginario di molti c’è una sorta di idea silenziosamente condivisa: in barca a vela girano i “lupi di mare”, persone sportive, giovani e liberi da famiglia, tutti con esperienza marittima. Niente di più sbagliato.

Oggigiorno, grazie a imbarcazioni di nuova generazione con spazi e servizi superiori, e anche con personale qualificato a disposizione, tutti possono salire su una barca per le proprie vacanze estive.

Come organizzare una vacanza in barca a vela

Adatta a tutti!

Se siete una famiglia, a parte qualche attenzione in più in navigazione, una vacanza in barca a vela è tutt’altro che un azzardo. Basta scegliere una barca con i giusti spazi ed ecco che i vostri figli non avranno tempo di annoiarsi e li terrete per qualche giorno lontani da computer e videogiochi imparando cose nuove della natura.

Se siete gruppi di amici niente di meglio che organizzare una vacanza di gruppo in barca a vela: libertà, originalità e mare a disposizione.

Se invece siete persone un po’ più avanti con l’età o persone che non hanno mai navigato, con uno skipper a disposizione avrete la possibilità di provare questo tipo di vacanza come tutti gli altri.

Come risparmiare?

Altro elemento che non fa scegliere una vacanza in barca a vela come opzione estiva è il costo che si crede eccessivo. In effetti non si tratta di una vacanza low cost, ma di certo non ha un prezzo eccessivamente più alto di una vacanza in hotel in Italia in agosto.
Se conteggiate i costi di una vacanza tradizionale tra hotel, pensione, affitto lettini e sdraio, pasti fuori, ecco che raggiungerete, se non supererete addirittura, quella che è il costo di una vacanza in barca a vela.

Inoltre qualche modo per risparmiare organizzando una vacanza in barca a vela c’è!

Potete organizzare in gruppo condividendo le spese, se siete una coppia o single potete richiedere in agenzia di unirvi ad altri che cercano compagni di viaggio (la possibilità c’è, ma molti si bloccano).

Molti circoli nautici poi organizzano crociere di gruppo a prezzi più bassi del normale.

Insomma, un po’ di fantasia e anche una vacanza in barca a vela può diventare più economica risparmiando qua e là.

Vivere in spazi ristretti

Come organizzare una vacanza in barca a vela

Vivere in spazi ristretti

Le barche a vela di moderna generazione hanno molti più spazi di qualche anno fa, ma rimangono pur sempre spazi limitati.

Per una famiglia che deve gestire dei bambini sarebbe più adatto scegliere, se c’è la possibilità, un catamarano: si tratta di un’imbarcazione molto più spaziosa e con il fondo più piatto che permette di avvicinarsi molto di più a riva.

In genere comunque quello che può salvare la situazione è una corretta gestione degli spazi: tutti bisogna essere un pò piu ordinati e non fuoriuscire dai propri limiti lasciando in giro di tutto.

Si condividono spazi limitati con altre persone, a volte sconosciute, quindi la reciproca collaborazione e l’educazione sono fondamentali per non rendere la vacanza un inferno. Cucinate a rotazione o se siete poco abili in cucina fatelo presente offrendovi per altri lavori.

Lo skipper

Lo skipper

Lo skipper è l’uomo che rende possibile una vacanza in barca a vela praticamente a tutti. E’ l’esperto che vi permetterà la navigazione e anche di evitarvi guai in mare.

Resta il fatto che è uno sconosciuto che farà vacanza con voi. Cercate di vederlo in modo diverso: potrebbe diventare un amico, anzi se non succede i rapporti potrebbero essere un po’ tesi quindi meglio cercare buoni rapporti e seguire i suoi consigli, potrebbero rendere la tua vacanza più semplice.

Tempo a bordo e a terra

Come organizzare una vacanza in barca a vela

Tempo a bordo e a terra

Se avete paura di annoiarvi, non preoccupatevi, non potrà succedere se organizzerete in modo adeguato i tempi a bordo e a terra.

Potete tranquillamente stare a bordo solo per dormire, mangiare e lavarvi trascorrendo il resto del tempo a terra. Oppure organizzare escursioni in calette sperdute raggiungibili solo in barca.

Ciò che rende perfetta per tutti una vacanza in barca a vela è proprio l’assoluta libertà.

I bagagli

Come organizzare una vacanza in barca a vela

Se vi concedono di indossare scarpe la suola deve essere di gomma

Portate poche cose e tutto in borse morbide: possono essere svuotate e riposte a differenza di un trolley che vi rimarrebbe tra i piedi limitando il già ristretto spazio.

Chiedete se nella barca noleggiata sono presenti lenzuola o sacchi a pelo perché in caso dovrete portarli.

Indispensabili le ciabatte di gomma e 2 asciugamani: uno per l’acqua salata e l’altro per l’acqua dolce.

Chiedete anche se in barca potete stare con scarpe o dovete stare scalzi: a volte vengono permesse delle scarpe che per i meno esperti sono un aiuto in navigazione a non farsi male, ma non si può usare qualsiasi tipo di scarpe.

Scegliere scarpe da barca: quindi con suola in gomma, preferibilmente bianca, e con un buon grip per evitare di scivolare. Portate anche un impermeabile potrebbe essere utile per un improvviso cambiamento climatico e un cappello.

Per i vestiti non eccedete e scegliete capi facilmente sovrapponibili per vestire “a cipolla”. Inserite tra gli indumenti da portare almeno un maglione o felpa pesante e un paio di pantaloni lunghi (dovete pensare anche al calare del sole).

Non dimenticate poi le creme solari e non risparmiate in protezione: è consigliabile non scendere sotto la protezione 30 e non disprezzate neanche la 50 se avete la carnagione chiara e delicata.

Noleggio della barca

Chiedete consiglio all’agenzia, comunque in genere il  prezzo del noleggio include la barca a vela attrezzata per 1 settimana (o anche più se volete una crociera più lunga), l’IVA, il VHF e il chart.ploter, il gommone per scendere a terra, gli utensili da cucina, le mappe di navigazione e il pilota di porto, a volte viene incluso il Wi-Fi a bordo altre no. L’ormeggio è in genere gratuito.

Oltre al prezzo base della barca va considerata anche una quota di deposito che verrà restituita al rientro in porto se la barca non ha subito danni.

A questo va aggiunto il costo dello skipper e anche le spese per la pulizia finale, obbligatoria per tutte le imbarcazioni, ma che in fin dei conti paghereste anche affittando un appartamento a terra.

Prima di partire, se non partite soli, è meglio mettere insieme un fondo comune che verrà speso per la spesa e altre cose di uso comune.