Come prendersi cura del ciclamino in inverno

Il ciclamino è la pianta invernale per eccellenza, ma come prendersene gestirla in casa?

Il ciclamino è una delle piante invernali preferite, resiste parecchio al freddo, dura tutto l’inverno e può stare tranquillamente sul balcone. Oltre al fatto che i suoi colori aiutano a vivacizzare l’esterno. Esistono due tipi di ciclamino, quello selvatico da esterno e quello da vaso, quello che di solito abbiamo tutti in casa. In questo caso i fiori sono più grandi e ci sono maggiori tonalità di colori. Ma come fare per evitare che il ciclamino ci muoia subito e possa durare almeno fino a primavera?

I numerosi colori del ciclamino

I numerosi colori del ciclamino

La prima cosa da sapere è che il ciclamino ha bisogno di parecchia luce, però non deve essere messo al sole diretto. Inoltre se lo tenete in casa non dovete metterlo vicino al termosifone, ma in una stanza fresca, vive bene con temperature fra i 10e i 18 gradi.

Per il terriccio, questo deve essere umido, ma dovete evitare l’acqua stagnante perché fa marcire il bulbo. Mai mettere l’acqua direttamente sulla pianta, ma sempre nel sottovaso.

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Se possibile una volta al mese aggiungete del fertilizzante quando innaffiate, mentre se fa pochi fiori potete aggiungere del potassio. Se riuscite a farlo sopravvivere fino a primavera, in estate dovete togliere i fiori e le foglie secche.

Di solito il ciclamino fiorisce per tutto l’inverno, fino ad aprile, poi rallenta e smette. Il vaso va cambiato solo se vedete che le radici stanno sporgendo all’esterno: va fatto rigorosamente dopo la fioritura con un terriccio fatto di sabbia, torba e foglie.

Foto: WikimediaWikimedia