Come risparmiare sui libri di scuola

Internet come sempre viene in nostro soccorso.

Ci siamo, ci siamo di nuovo, per la gioia dei genitori che finalmente possono gioire perché sono finite le vacanze estive. La campanella risuonerà in tutte le scuole italiane per dare il via al nuovo anno scolastico. Come sempre sono tante le cose a cui bisogna pensare: zaini, diari, astucci, abbigliamento, accessori e, ovviamente, anche i libri. Sostenere la spesa per acquistare tutto il materiale necessario è davvero complicato, come lo sarà riprendere i ritmi di tutti i giorni, ricominciare a far fare i compiti ai bambini e a far quadrare gli impegni di tutta la famiglia.

Come faranno gli italiani a risparmiare sui libri di scuola, la voce solitamente più importante per quello che riguarda il back to school? Un’analisi di Human Highway per Amazon.it svela che gli italiani cercano un modo comodo per trovare tutto il materiale scolastico necessario in un unico punto vendita, acquistando anche i libri necessari senza fare code e magari risparmiando un po’.

Internet, in questo senso, diventa il luogo ideale dove esaudire i desideri dei ragazzi, coloro che avranno l’ultima parola, sicuramente, per quello che riguarda il corredino, e dei genitori, sempre pronti a risparmiare. Secondo l’indagine i prodotti più acquistati per il nuovo anno scolastico sono quaderni, libri, astuccio, scarpe e poi lo zaino (anche perché si spera che durino un po’ a lungo).

Per l’occasione Amazon ha aperto un negozio online per il Back to school: in questa sezione i clienti potranno trovare forniture scolastiche e materiale didattico, ma avranno anche la possibilità di inserire la classe dello studente (scuola e sezione) per acquistare tutti i libri assegnati per l’anno scolastico ormai alle porte.

Così si potranno acquistare tanti prodotti, filtrando anche la ricerca per ciclo di studio, partendo dalla primaria e arrivando alle scuole superiori, così come per categorie specifiche. E grazie al sito Adozionilibriscolastici potremo trovare tutti i testi adottati e consigliati nelle scuole pubbliche e private italiane, così da non sbagliare più.

Così è più facile e meno stressante il back to school, non è vero?