Cosa pensano i bambini del lavoro dei genitori?
Oggi è la Giornata Internazionale dei diritti dei bambini!
Oggi, lunedì 20 novembre, è la Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, un giorno importante per riflettere sulle condizioni di vita di molti bambini e teenager che nel mondo non hanno accesso allo studio, non godono degli stessi diritti dei loro coetanei e vivono in condizioni di estrema povertà. Viking Italia, in occasione di un giorno così importante, ci propone un sondaggio davvero molto singolare, condotto su 226 genitori e i loro figli, ai quali rispettivamente è stato chiesto “I tuoi bambini sanno cosa fai al lavoro?” e “Sai cosa fanno mamma e papà al lavoro?”.
La Giornata Internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza è stata istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Uniti, scegliendo la data in cui è stata approvata, nel 1989, la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Tra i diritti che devono essere garantiti ai bambini vi sono il diritto di espressione, il diritto di giocare, il diritto alla creatività. E questa indagine ne è un esempio lampante.
La realtà e la visione che hanno i bambini di quello che fanno i loro genitori quando loro sono a scuola sono nettamente diverse, con risposte a volte molto divertenti, che diventano un’esaltazione del diritto a giocare, essere creativi e sognare di cui tutti dovrebbero beneficiare. Volete sapere cosa hanno risposto i piccoli?
C’è una mamma che fa l’avvocato criminalista di casi che riguardano poliziotti coinvolti in reati: il figlio crede che la mamma arresti i poliziotti cattivi con i suoi super poteri. Una donna che è infermiera in un ospedale pediatrico, per il figlio è una persona che risveglia la felicità nella testa delle persone: una visione bellissima del suo lavoro!
C’è un ingegnere elettrico che ha un figlio che pensa che suo padre lavori tutto il giorno in un frigorifero, perché ha le mani sempre fredde, mentre i figli di una massaggiatrice pensano che lei passi le giornate a pizzicare le persone al lavoro.
E ancora, una donna che si occupa di anziani viene vista come la persone che mette nonni e nonne a letto, mentre un papà che fa il controllore di volo viene visto come un uomo che pompa l’aria nelle ruote degli aeroplani.