Dislessia come riconoscerla: cause e sintomi

Come riconoscere la dislessia dai primi sintomi e quali sono le cause?

Dislessia come riconoscerla? Saper valutare i primi sintomi di questo disturbo dell’apprendimento è fondamentale, per poter attuare, in sinergia con gli insegnanti dei nostri figli, strategie per aiutare i nostri ragazzi nella loro carriera scolastica e nella vita. Per questo motivo è stata indetta a livello internazionale la Settimana della Dislessia, per sensibilizzare sull’argomento e trovare la strada più efficacia per aiutare bambini e adulti che ne soffrono.

Dislessia come riconoscerla

I disturbi dell’apprendimento colpiscono il 3-4% degli studenti italiani. Non sempre è facile riconoscere i primi sintomi, perché possono essere fraintesi, non considerati come evidenze di un disturbo più profondo. Eppure anche prima della scuola si potrebbero cogliere dei segnali che possono indurre a credere che forse c’è qualcosa che non va: un intervento tempestivo, infatti, può risolvere con successo il problema!

Dislessia come riconoscerla

Come riconoscere la dislessia? Ovviamente per poter parlare di questo disturbo dell’apprendimento con certezza bisogna attendere una diagnosi ufficiale, che non può arrivare prima della fine del secondo anno della scuola primaria. Ma ci sono dei segnali che ci permettono di mantenere alta l’attenzione: se il bambino all’improvviso mostra difficoltà a leggere e a scrivere, possiamo cominciare a preoccuparci. Lo stesso possiamo fare se un bambino, in età pre scolare, ha queste difficoltà:

  • Non conosce parole e significati
  • Fa difficoltà con frasi in rima
  • Non sa costruire la frase
  • Ha problemi di memoria
  • Non sa disegnare
  • Non ha una buona manualità
  • Non riesce a ripetere suoni, sillabe e parole simili
  • Non riesce a organizzarsi in giochi di manipolazione
  • Fa difficoltà a ritagliare e costruire

Dislessia come riconoscerla

Sintomi della dislessia

I sintomi della dislessia più comuni sono:

  • Difficoltà a decifrare parole.
  • Difficoltà a capire il testo appena letto.
  • Il bambino confonde le lettere di simile grafia (attenzione a m e n, b e d).
  • Il bambino confonde le lettere con un suono simile (attenzione a f e v).
  • Il bambino tende a invertire le lettere nelle sillabe.
  • Il bambino tende a invertire le lettere nelle parole.
  • Tende anche a omettere alcune lettere o aggiungerne altre.
  • Fatica a formulare frasi e a spiegare le cose.

Dislessia, cause

Quali sono le cause della dislessia e degli altri disturbi specifici dell’apprendimento? Pare che tutto dipenda da modalità diverse di funzionamento delle reti neuronali che sono chiamate in causa nel momento in cui bisogna leggere, scrivere o fare dei calcoli. Non si parla più di deficit cognitivi, di problemi ambientali, di problemi psicologici o di deficit di natura sensoriale. Ma si parla di una diversa tipologia di funzionamento nel cervello quando è chiamato a compiere queste operazioni.