Donna incinta accoltella il fidanzato che la picchiava
Ecco la sua storia.
Le pagine di cronaca, purtroppo, sono piene di storie che ci raccontano atti di violenza compiuti dagli uomini nei confronti delle donne. Uomini che solitamente sono compagni, mariti, fidanzati, ex, che non si danno pace per un amore sul quale non possono avere il controllo: la storia che vi raccontiamo oggi fa letteralmente venire i brividi.
Siamo a Mestre e una donna italiana di 30 anni una notte non ce l’ha fatta più. Durante l’ennesima lite con il convivente, che era solito picchiarla, lo ha accoltellato. Lui non si fermava di fronte a niente, nemmeno di fronte al fatto che la donna trentenne era incinta al secondo mese di gravidanza. Dopo una lite furiosa iniziata intorno alle 20, l’uomo aveva deciso di lasciare quella casa. La donna incinta e in cura al Centro di Salute Mentale di Mestre, in evidente stato di agitazione, aveva chiamato la madre per poterla aiutare. A mezzanotte lui si è ripresentato, ha cominciato a insultarla e poi ha iniziato a picchiarla. Calci e pugni ovunque. Non importava se in grembo portava il loro figlio, lui l’ha picchiata violentemente. Ma alla fine la donna non ce l’avrebbe più fatta, si è ribellata e ha reagito a quegli atti di violenza. In cucina ha preso un coltello e lo ha ferito alla schiena, mentre la mamma chiamava finalmente i soccorsi. Quando gli agenti di polizia sono arrivati in casa hanno trovato la cucina sottosopra e diversi elementi che hanno permesso loro di ricostruire com’erano andati i fatti, la scena del crimine.
E’ intervenuta anche la Polizia Scientifica per fare i rilievi del caso.
I due conviventi sono stati trattenuti in ospedale per ricevere tutte le cure necessarie.
Lei in osservazione, lui è stato ricoverato in prognosi riservata.
L’uomo anche precedenti per reati contro il patrimonio, la persona e la pubblica amministrazione.
Non sono ancora state accertate le rispettive responsabilità.