Dopo il suo attacco, sono tornati a casa sua…
“Quel giorno mio marito stava lavorando una zolla di terra con mio cognato, quando improvvisamente, si è sentito male. Ha avuto un attacco di cuore. Mentre accadeva, lui mi guardava e mi pregava di capire cosa gli stesse accadendo… è stato orribile… non sapevo cos’altro dire se non : ‘calmati, andrà tutto bene…’
Mio cognato ci ha portato subito in ospedale e poi è tornato a casa con sua figlia di due anni e ha continuato a lavorare. No, non è pazzo…. stavamo aspettando un importante controllo dell’HOA, ecco perché mio marito era sotto stress. Mio marito lo aveva pregato, solo lui avrebbe potuto aiutarlo. Mentre lavorava con quelle zolle di terrà, sentì i Vigili del Fuoco e l’ambulanza tornare. Non riusciva a capire era confuso… prima che potesse ragionarci, vide questi sette grandi uomini scendere e aiutarlo. Avevano parlato con noi e sapevano la gravità della nostra situazione, se non avessimo finito in tempo, prima del controllo, l’HOA ci avrebbe fatto una bella multa… e di certo mio marito, una volta dimesso non avrebbe potuto mettersi a lavorare! Questi eroi non sapevano nulla di noi, non ci conoscevano, non sapevano quante ne avevamo passate, ne che io stavo male e di lì a pochi giorni, avrei dovuto sottopormi ad un trapianto di midollo osseo. Loro non sapevano nulla, ma hanno deciso di aiutarci. Io non ho parole per descrivere ciò che hanno fatto e sicuramente non sarò mai abbastanza in grado per ringraziarli.
Vi ho raccontato questo episodio, perché voglio che venga reso onore a questi grandi uomini.
Dei cuori grandi, come mai ne avevo visti prima.
Vi sarò eternamente grata.
Melissa.”