E’finita nel sangue la fuga di “Igor il russo”. tre persone sono morte ma finalmente è stato catturato. Leggete.

E’ finita nel sangue la fuga di Igor il Russo, uno degli uomini più ricercati d’Italia. Per Norbert Feher, alias Igor ”il russo” Vaclavic, è finita, è stato arrestato in Spagna e di preciso a Saragozza, dopo un conflitto a fuoco con la Guardia Civil, nel quale sarebbero morte tre persone.

La sparatoria è avvenuta nella zona di El Ventorrillo, compresa tra le città di Teruel in Andorra e Albalete del Arzobispo, poi “Igor” è stato arrestato questa notte alle 2:30 mentre fuggiva dopo un incidente stradale.

La polizia Italiana è stata contattata da quella Spagnola per confrontare le impronte dell’uomo, e avere la certezza che fosse lui il Killer di Budrio.

È accusato di tre omicidi, quello del barista Davide Fabbri a Budrio e quello della guardia provinciale volontaria Valerio Verri a Portomaggiore, commessi il 1° e l’8 aprile, a distanza di una settimana l’uno dall’altro. Da allora, aveva fatto perdere le proprie tracce.

Ma a lui viene attribuito anche l’omicidio del 30 Dicembre 2015, della guardia giurata Salvatore Chianese, alle porte di Ravenna. “Abbiamo sempre sostenuto che ci potessero essere dei fiancheggiatori di Igor che l’hanno aiutato a fuggire, cosa altrimenti davvero difficile”.

Queste le parole di Giorgio Bacchelli, l’avvocato della vedova di Davide Fabbri, ucciso da Igor il Russo nell’Aprile scorso. L’uomo, che per settimane si pensava fosse nei paesi dell’est, fra il 10 e il 21 di Marzo, a spento i contatti con il mondo, dal suo profilo Facebook, alle svariate schede telefoniche. Ha evitato sempre i contatti con il mondo di internet. Ora aspettiamo le sue spiegazioni ai magistrati.