Estate 2018, i consigli degli esperti per vacanze sicure

Ecco cosa dobbiamo sapere.

E’ estate ed è tempo di vacanze. Molti di voi avranno già approfittato di questi weekend di caldo per poter andare un po’ al mare o, perché no, anche in montagna. La maggior parte degli italiani aspetta proprio l’estate per partire per le meritate ferie, anche perché è più caldo, il sole brilla sempre e molte aziende concedono periodi di allontanamento dal lavoro solo in questi mesi. Attenzione, però, perché durante i mesi estivi sono molti i pericoli per la nostra salute: gli esperti consigliano di informarsi bene sui rischi infettivi che possono essere presenti nei luoghi di destinazione.

In occasione delle vacanze dell’estate 2018, l’Istituto Pasteur Italia ricorda che proteggersi è facile e fornisce dei consigli utili a tutti i viaggiatori per vivere in totale sicurezza le vacanze e, nel caso delle malattie infettive, limitare il diffondersi di agenti patogeni, sottolineando l’importanza della vaccinazione, il più efficace metodo preventivo, che protegge da rischi infettivi gravi e potenzialmente mortali, solitamente trasmessi da cibo, bevande e punture d’insetto e fornisce un valido aiuto nel conoscere meglio le malattie presenti nelle principali mete turistiche.

Ad esempio, per chi ha scelto i paesi dell’Africa, del sud-est asiatico, del Centro e del Sud America occhio ai cibi di strada. Si consiglia il vaccino per l’epatite A, che si può trasmettere tramite acqua e cibo contaminato. E’ un’infezione virale diffusa in tutto il mondo, con una percentuale di rischio più alta nei Paesi in via di sviluppo e con condizioni igienico sanitarie non ottimali.

Non dimentichiamo poi la febbre tifoide è un’infezione causata dal batterio Salmonella Typhi e, se non trattata, ha un tasso di mortalità superiore al 10%. Si trasmette tramite cibi e bevande maneggiate da persone infette o con contaminazioni dell’acqua usata per bere o lavare il cibo. Sono a rischio i Paesi dell’Africa settentrionale, il Perù e l’Asia meridionale.

Attenzione anche al colera, causato da acqua e cibi contaminati e molto diffuso in Asia, specialmente in India, Thailandia e Vietnam, e l’Anisakis, che si contrae mangiando pesce crudo infetto.

E poi ci sono le malattie trasmesse dalle zanzzare: le Culex sono responsabili della trasmissione di molti virus “encefalitogeni”, quali il virus dell’encefalite giapponese, le Aedes della trasmissione di numerosi virus, come quelli della febbre gialla e del dengue, la zanzara tigre, presente anche nel nostro paese, che può trasmettere numerose malattie.