Giardini celtici tra i più belli al mondo

 

I giardini e i parchi celtici sono luoghi magici, di un verde intenso, probabilmente abitati da strane creature che viaggiano nel tempo tramandate da leggende e racconti. Per i Celti, infatti, gli alberi, le rocce, l’acqua e il sole avevano una loro anima, ragion per cui il luogo sacro per eccellenza era il bosco.
In questi mistici giardini vivono piante rare che evocano le stagioni dell’antica tradizione, alberi e simboli bellissimi in fascinoso equilibrio tra il passato e il mondo contemporaneo.
Pur essendo diversi tra loro, i giardini celtici sono accomunati da spettacolari fioriture, dall’agrifoglio, espressione di vita e di rinascita e dal tasso, simbolo della forza e della capacità di sopravvivere alle avversità della vita.

Per chi ama intensamente la natura, la storia e il mistero, è veramente invitato a visitare queste terre cariche di una magia immortale. Magari per chi non è andato ancora in vacanza, o per chi sta già progettando le prossime necessarie “fughe”.

BRIGIT’S GARDEN. Irlanda

E’ un giardino celtico irlandese composto da quattro stupende aree che rappresentano le feste stagionali celtiche. Si trova nella campagna vicino al villaggio di Pollagh, a mezz’ora dalla bella città di Galway, sulla costa occidentale dell’Irlanda.

La capanna a mezzaluna in salice intrecciato e la scultura di donna dormiente composta da foglie, accolgono il visitatore a Brigit’s Garden: è l’area dedicata alla stagione Samhan, la prima dell’anno celtico, quella del riposo che promette di risveglio.

Diverse per stile e vegetazione, le quattro aree sono caratterizzate da una chiara interpretazione naturalistica: sono espressioni del wildlife garden che mira a rispettare la natura messa in pericolo dall’uomo. Brigit’s Garden è un giardino che invita al sacrale percorso nella spirale delle stagioni a contatto con tantissime farfalle, pettirossi, spettacolari fioriture di rose e di erbacee perenni, di fiori selvatici, arbusti dalle bacche colorate e piante simboliche.

Brigit’s Garden è una originalissima creazione che miscela la storia celtica con il gusto contemporaneo. E’ nato dalle scelte di un’organizzazione no-profit guidata da Jenny Beale, che dirige e organizza le numerose attività e gli eventi botanici qui tenuti ogni anno e reca la firma inconfondibile di Mary Reynolds, pluripremiata paesaggista anglo-irlandese.

PUZZLEWOOG – The forest of Dean – Inghilterra

 

Oltre ai botteghini di tutto il mondo, l’anno scorso Star Wars ha fatto esplodere anche i flussi turistici verso il Gloucestershire, in uno degli angoli più ignoti dell’Inghilterra di provincia. Una nuova moda che vede centinaia di fan accorrere in prati e foreste dove sono state girate alcune scene dell’ultima puntata della saga. Siamo a  Puzzlewood  nella Forest of Dean e,  oltre ad aver ospitato Star Wars, è stata anche la fonte ispiratrice che ha portato l’autore JRR Tolkien a immaginare le sue foreste della Terra di Mezzo, che compaiono nel Signore degli Anelli.

Celtic Knot Garden (Inniswood Metro Gardens) – Stati Uniti

Questo giardino celtico era un tempo la tenuta di Maria e Grazia Innis che l’hanno aperto al pubblico nel 1972. All’interno del Celtic Knot Garden c’è un grandissimo giardino di erbe stranissime.

Disegni di nodi, di fili intrecciati, labirinti e cespugli multicolore sono simboli di eternità.

PEACE MAZE (Castlewellan Forest Park) – Irlanda

Situato in una natura spettacolare, tra le montagne e il mare, questo parco è il più bello dell’Irlanda del Nord. Famosissimo per la coesistenza perfetta di natura e arte contemporanea il Peace Maze  presenta influenze celtiche molto chiare.

Il labirinto della pace è uno dei più grandi labirinti di siepi permanenti sulla Terra.

Chi riesce a trovare la strada giusta, deve suonare la campana della pace, simbolo di fortuna e di ricchezza.

Columcille Megalith Park and CELTIC ART CENTER – Stati Uniti

Il Columcille Megalith Park si trova nei monti Appalachi della Pennsylvania orientale. E’ uno spazio di fortissima ispirazione celtica. Non solo cerchi di pietra nel parco, perché c’è anche una cappella, il campanile, la Porta di Thor e il ponte per l’altro mondo.

Le antiche rocce “forniscono un parco giochi sacro per lo spirito umano, per ballare e per incontrare il mistero della creazione della Terra”.