Giornata della Memoria: frasi per riflettere sulla Shoah
Per non dimenticare. Mai!
Il 27 gennaio di ogni anno ricorre un anniversario importante: è la Giornata della Memoria, l’Holocaust Memorial Day, una ricorrenza internazionale per ricordare e commemorare le vittime dell’Olocausto. La data non è stata scelta a casa: il 27 gennaio 1945 le truppe dell’Armata Rossa liberarono il campo di concentramento di Auschwitz, svelando al mondo intero gli orrori commessi dai nazisti nei lager. Per non dimenticare, mai, ecco le frasi più significative legate al Giorno della Memoria.
Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre.
(Primo Levi, Se questo è un uomo)
Se Dio esiste, dovrà chiedermi scusa
(frase trovata su un muro di Auschwitz)
Ciò che un cristiano fa è sua propria responsabilità, ma ciò che fa un singolo ebreo viene fatto ricadere sulle spalle di tutti gli ebrei
(Anna Frank)
La memoria è necessaria, dobbiamo ricordare perché le cose che si dimenticano possono ritornare: è il testamento che ci ha lasciato Primo Levi.
(Mario Rigoni Stern)
Noi siamo la memoria che abbiamo e la responsabilità che ci assumiamo. Senza memoria non esistiamo e senza responsabilità forse non meritiamo di esistere.
(José Saramago)
L’Olocausto è una pagina del libro dell’Umanità da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della memoria
(Primo Levi)
La Memoria è l’unico vaccino contro l’indifferenza.
(Liliana Segre)
Oggi più che mai, è necessario che i giovani sappiano, capiscano e comprendano: è l’unico modo per sperare che quell’indicibile orrore non si ripeta, è l’unico modo per farci uscire dall’oscurità.
(Elisa Springer)
In un angolo del campo di concentramento, a un passo da dove si innalzavano gli infami forni crematori, nella ruvida superficie di una pietra, qualcuno, chi?, aveva inciso con l’aiuto di un coltello forse, o di un chiodo, la più drammatica delle proteste: “Io sono stato qui e nessuno racconterà la mia storia”
(Luis Sepúlveda)
L’Olocausto è una pagina del libro dell’Umanità da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della memoria.
(Primo Levi)
Se dall’interno dei Lager un messaggio avesse potuto trapelare agli uomini liberi, sarebbe stato questo: fate di non subire nelle vostre case ciò che a noi viene inflitto qui.
(Primo Levi)
Dimenticanza è sciagura, mentre memoria è riscatto.
(Anneliese Knoop-Graf)
Tanto grande è il rischio di dimenticare, che occorrerebbe un anniversario di Auschwitz al giorno!
(Elisa Springer)