I medici dovrebbero prescrivere più gioco ai bambini

L'allarme arriva dagli USA.

I bambini di oggi giocano troppo poco. Troppo impegnati tra la scuola e tutti gli altri impegni, non hanno più il tempo di giocare. Ed è brutto leggere l’allarme che viene lanciato dalla American Academy of Pediatric’s, un un articolo appena pubblicato sulla rivista dell’associazione. Giocare è fondamentale per i più piccoli di casa, perché solo così sono in grado di crescere bene e in modo sano. Eppure noi adulti concediamo sempre meno tempo ai piccoli per poter giocare, per poter trascorrere un po’ di tempo spensierato. I pediatri sottolineano che i dottori dovrebbero prescrivere ai bambini più ore di gioco.

I pediatri americani puntano il dito contro il comportamento di alcuni genitori che occupano tutto il tempo libero dei loro figli, sin dai primissimi anni di vita, togliendo così ore preziose al gioco. Giocare fa bene ai bambini, perché dà loro una mano a crescere e a sviluppare capacità, abilità, conoscenze e molto altro ancora.

Il senso di colpa dei genitori ha portato alla competizione su chi programma più opportunità di arricchimento per i bambini. Come risultato c’è poco tempo durante la giornata per il gioco libero dei bambini, per la lettura di favole da parte dei genitori, o per i pasti in famiglia. Molte scuole hanno tagliato l’intervallo, l’educazione fisica, l’arte e la musica per preparare i bimbi per i test“.

I pediatri americani sottolineano che il gioco ha un ruolo fondamentale nello sviluppo sano e corretto di ogni bambino. “Giocare non è frivolo: promuove le strutture e le funzioni cerebrali e promuove le funzioni esecutive, ad esempio il processo dell’apprendimento anziché focalizzarsi sul contenuto, che permettono di perseguire gli obiettivi ed ignorare le distrazioni“.

Se i bambini non giocano, potrebbero incappare in piccoli o grandi disturbi e soffrire maggiormente di stress. Per questo i pediatri sottolineano che i medici dovrebbero intervenire per far cambiare rotta ai genitori.

Come? Semplicemente prescrivendo obbligatoriamente delle ore di gioco quando i genitori portano i bambini alle visite di controllo. Non potranno dire di no al proprio pediatra!