Il regalo vietato

Ci sono cose che non vanno regalate, mai e poi mai!

Grosso errore, per una che fondamentalmente ha sempre mezza giornata libera, passare il weekend nei centri commerciali per cercare regali, inizi a dubitare del genere umano!

Premessa doverosa: io passo almeno 350 giorni dubitante del genere umano nella sua interezza.

Tuttavia, quando scatta il Christmas time cerco di essere meno critica e più ben disposta; soprattutto perché spero che un karma positivo attragga quanti più doni possibili!
Ma andare a fare spese il penultimo weekend pre 25 dicembre, toglierebbe la positività a papa Francesco!
La gente si fissa su cose idiotissime!

...la soddisfazione nel ricevere un bel regalo...

La soddisfazione nel ricevere un bel regalo…

Cosa ve ne frega se l’accappatoio che volete regalare è giallo, anziché verde acido?

O, come potete esordire con una commessa che sarebbe più rilassata con una pistola alla tempia, con un “Scusa ma, la settimana scorsa, in vetrina c’erano delle magliette, dove sono?“: se vi ammazza, io testimonio in suo favore, sapevatelo!
Ciò posto, come ogni periodo natalizio che il buon Dio manda in terra, io realizzo certe cose imprescindibili che, a mio umilissimo parere, dovrebbero far parte di un vademecum, consegnato nelle case degli italiani, come fanno i politici coi loro programmi elettorali, in tempo di elezioni!

COSA NON DOVETE MAI E POI MAI REGALARE?

...anche l'occhio vuole la sua parte...

Anche l’occhio vuole la sua parte…

Senza se e senza ma.
Accettatelo.

AL FIDANZATO/COMPAGNO/MARITO

...uno scambio sentito e gioioso di doni...

Uno scambio sentito e gioioso di doni…

1. Un weekend in città italiana per la prima settimana di gennaio

E brava la mia mascherina! E che non lo so che te lo porti per i saldi? Ma non si fa così… a fare shopping vai con la tua amica, con tua sorella, ma a lui lascialo campare, corpo di mille balene!

2. Un corso di yoga lui/lei

A meno che tu non stia col figlio di Gandhi, o che il corso sia tenuto da Sting e la moglie, non credo che 4 settimane full immertion negli ashana e nei cani a faccia in giù possano essere considerati regalo…

3. Un tatuaggio insieme

Io sono una fan sfegatata dei tatuaggi, ma l’idea di farlo con il mio compagno mi fa accapponare la pelle! D’accordo non avere paura del “per sempre”, ma non mi fido di me, vedi mai che devo fidarmi di un rapporto eterno…

ALLA SORELLA/AMICA DEL CUORE

...scusa ma... scherzi vero?

Scusa ma… scherzi vero?

1. Una cena etnica

Il tempo condiviso è uno dei più meravigliosi doni che potete decidere di fare, tuttavia la vostra nuova frontiera vegana non è detto che si sposi poi così bene con le scelte più onnivore della vostra amica, la quale potrebbe non gradire un regalo così… imposto!

2. Un maglione con le renne

Non fa ridere. non è gradito, nessuna donna degna di questo nome lo gradirebbe. Ergo, non spendete i vostri soldi inutilmente, in quegli obbrobri immettibili… anche perché vi giocate seriamente un’amicizia

3. Un corso di ceramica

O quello di uncinetto, o quello di pasticceria… regalatelo solo ed esclusivamente se è passione sua, perché cercare, forzatamente, di far appassionare la nostra amica a un interesse nostro, è una cosa che fa essere molto cattivi e a Natale cattivi non si può proprio essere!

AI GENITORI

...ma che stai scherzando?

Ma che stai scherzando?

1. Uno smartphone

E qualsiasi dispositivo elettronico in genere. Per quale motivo? Se lo chiedete, evidentemente, non avete mai regalato un nuovo cellulare a vostra madre, la quale passa i restanti 364 giorni dell’anno a interpellarvi per qual dir si voglia utilizzo, incolpandovi per quando non funziona…

2. Il cd di Mina e Celentano

Sicuramente sarà gettonatissimo, ma a meno che i vostri genitori non siano sfegatati fan dei cantanti e non pensiate che questo cd possa veramente cambiar loro la vita, io, fossi in voi, eviterei come la peste… perché è il classico regalo che sa di ultimo minuto, quando tutto, ma veramente tutto, quello che c’era all’Autogrill poteva essere di supporto e, a questo punto, portate loro un Camogli, no?

3. Un cesto gastronomico

Ecco il regalo impersonale per eccellenza, quello che si fa ai dipendenti in serie, o che si riceve dai fornitori che hanno fatto mambassa di Asti da elargire… terribile! I vostri genitori vi hanno dato la vita, perché ripagarli con un cotechino precotto e una confezioni di lenticchie che marcirà nella credenza?!