Infezione sinusale batterica, tutti i genitori dovrebbero conoscere questi sintomi

Ecco una triste storia.

Marquel Brumley era un bravo ragazzo, amato da tutti. Amava giocare a calcio, era uno studente modello. Suonava la tromba nella band, non amava molto la moda, ma era bravissimo ad aiutare le persone. Il suo obiettivo era quello di far sorridere e ridere tutti. Perché parliamo di lui al passato? Perché purtroppo Marquel non c’è più.

Marquel non stava bene. I medici del pronto soccorso gli dissero che aveva un semplice raffreddore virale, ma probabilmente soffriva anche di emicrania e mal di testa da tensione. Gli consigliarono di curarsi con dei semplici farmaci da banco. Qualche giorno dopo ha cominciato a peggiorare, così la madre lo ha portato in un altro pronto soccorso. Era un po’ disidratato, gli hanno dato dei liquidi e lo hanno dimesso con la stessa diagnosi e la stessa cura da seguire. Quel fine settimana è stato malissimo, così la madre il lunedì è tornata con lui in ospedale: aveva un grandissimo dolore, l’occhio destro era gonfio. I medici decisero di fargli una risonanza magnetica e scoprirono che l’infezione si era diffusa ai vasi sanguigni nel cervello. L’occhio era gonfio a causa dei coaguli di sangue. I grumi aveva provocato un ictus. Lo trasferirono in ambulanza in un ospedale più attrezzato. Un neurochirurgo e un otorino lo operarono d’urgenza, per togliere la maggior parte dell’infezione.

Lo hanno trattato con antibiotico e anticoagulanti, per trattare quella che poi è stata diagnosticata come infezione sinusale batterica.

Purtroppo, però, ormai era troppo tardi: il suo cervello ha cominciato pian piano a spegnersi a causa dei coaguli, del gonfiore, dell’infezione, della pressione sui vasi sanguigni che hanno portato a una carenza di ossigeno.

Il giovane, purtroppo, è morto e la mamma ha acconsentito a donare i suoi organi: ha salvato 7 vite, ora altrettante famiglie sono felici e questo è l’unico conforto per la famiglia del giovane.

Famiglia che ci tiene ad avvisare tutti i genitori: se il bambino ha mal di testa costante, fategli fare tutti gli esami del caso, perché un’infezione sinusale si presenta come un banale raffreddore, ma purtroppo è molto più pericolosa.