La conferenza stampa di Anthony Borges

Lo storia dello studente Anthony Borges è diventata molto famosa nel mondo. Vi abbiamo già parlato di lui e del suo gesto eroico, perché ha usato il suo corpo per cercare di salvare i suoi compagni di classe, quando nella sua scuola è entrato un ragazzo di diciannove anni che voleva uccidere tutti.

In quell’episodio sono morte diciassette persone e Anthony, chissà per quale strano miracolo è riuscito a salvarsi, ma è rimasto ferito ed ha dovuto subire diversi interventi chirurgici. E’ dovuto rimanere ricoverato in ospedale per molto tempo. Ha subito gravi lesione ai polmoni, all’addome e alle gambe. La scorsa settimana, il quattro aprile, ha avuto le dimissioni. Appena due giorni dopo aver saputo che poteva tornare a casa, Anthony ha deciso di partecipare ad una conferenza stampa. Il ragazzo era troppo debole per parlare, infatti era legato ad una sedia a rotelle, ma il suo avvocato ha letto una dichiarazione scritta da lui. Borges, ha accusato lo sceriffo di Broward Country Scott Israel e il sovraintendente Robert Runcie. Gli ha scritto: “Voglio ringraziarvi per avermi fatto visita in ospedale. Ma voglio dire che entrambi avete abbandonato noi studenti, genitori e insegnanti. Voglio chiederti oggi di compiacere la tua politica e il tuo accordo sul fatto che non arresterai le persone che commettono crimini nella nostra scuola. Voglio che tutti noi andiamo avanti. Voi avete permesso a persone come Nikolas Cruz, di fare la strage che ha fatto. Sapevate che era un problema da diversi anni e non avete fatto nulla!”  Ecco il video della conferenza stampa di Anthony di seguito:

Secondo Fox News ci sono diversi documenti che affermano che il ragazzo che è entrato a scuola ed ha ucciso tutte quelle persone, era da tempo conosciuto dalla polizia per diversi crimini. Cruz è stato costretto anche a lasciare la sua vecchia scuola perché era stato accusato di aver abusato della sua ex ragazza e di aver picchiato il suo nuovo fidanzato.

Anthony durante l’intervista è rimasto molto umile riguardo il soprannome di eroe che gli hanno dato per quello che ha fatto. Ma ha detto che Cruz ha agito secondo il suo istinto da persona sadica. Ha dichiarato dopo:

“So di essere stato chiamato ‘Iron Man’ e ne sono fiero. Ma sono un quindicenne che è stato ucciso cinque volte, mentre la polizia di Broward era fuori dalla scuola e ha deciso di non entrare. Oggi vi chiedo di impegnarvi a proteggere studenti e insegnanti a fornire un ambiente d’apprendimento sicuro!”

Che ragazzo coraggioso Anthony e merita davvero il sopranome che gli è stato dato. Condividete per rendere omaggio a quello che ha fatto questo ragazzo!