La prova del sale: ecco come si fa

Il sale è un ingrediente fondamentale nelle nostre vite, un tempo veniva usato come moneta per il pagamento dei lavoratori e da questa abitudine deriva il termine “salario”. Veniva anche usato per la conservazione degli alimenti e la sua importanza è da sempre affermata e riconosciuta.

Chimicamente il sale è un elemento elettricamente neutro, costituito dall’insieme di più ioni, che di solito sono disposti all’interno di uno specifico reticolo cristallino. Questi ioni sono per lo più tenuti insieme da un legame ionico che può essere più o meno forte. I diversi tipi di sale hanno un grado di solubilità che può variare enormemente a seconda del solvente.

I sali, inoltre, possono essere ottenuti mediante la sostituzione degli atomi di idrogeno di un acido con gli atomi di metallo. Insomma, il sale è un elemento molto interessante e curioso anche per chi si interessa di chimica.

Le ragioni per le quali da sempre è apprezzato e valorizzato sono molte: innanzitutto il sale era un ingrediente praticamente indispensabile in cucina per dare sapore agli alimenti, così come accade anche oggi, ma veniva utilizzato anche per la conservazione del cibo.

Purificare l’ambiente di casa utilizzando il sale

Occorrente:

Ciotola o bicchiere di plastica

Sale grosso

Acqua

Procedura: 

Riempite mezzo bicchiere di plastica con il sale grosso

Versa l’acqua nel bicchiere

Mettilo in un posto ben nascosto e NON toccare il bicchiere per almeno 20-30 giorni a seconda dell’intensità della negatività presente in casa.

Rimuovilo solo quando l’acqua sarà evaporata e il sale si sarà solidificato, la quantità di sale cristallizzato che si formerà dipenderà da quante negatività ci sono nell’ambiente; più se ne forma più energie negative avrà catturato.