La storia di Bo Smith e del cancro al seno
La storia di Bo Smith e del cancro al seno che le ha cambiato la vita per sempre
“Mi chiamo Bo Smith, ho trenta due anni e sono di Sugar Land, in Texas. Ho deciso di raccontare a tutti la mia storia e quel cancro al seno che mi ha cambiato per sempre la vita. Tutto è iniziato nel 2011, quando io e il mio fidanzato James, abbiamo deciso di vivere in una fattoria.
Stavamo molto bene insieme e per questo abbiamo subito deciso di far crescere la nostra famiglia. Quindi di provare ad avere un figlio. Però, più passava il tempo e più non accadeva nulla. Non so per quale motivo, ma quel periodo, dormivo molto ed ogni volta che mangiavo mi sentivo male. Un giorno ho notato un nodulo al seno, ma ho anche pensato che in famiglia non c’erano mai stati casi di cancro al seno. Quindi ho pensato subito che fosse una cisti e niente di più. Inoltre, avevo letto che quel tipo di condizione arriva solo dopo i cinquanta anni e quindi io che all’epoca avevo venti nove anni, non dovevo preoccuparmi. Con il passare del tempo, però, la massa diventava sempre più grande. Nel 2015, il mio fidanzato mi ha chiesto di sposarlo e per questo, per non pensare a quella cisti, ho iniziato a fare tutti i preparativi per il matrimonio. Alla fine, però, ho deciso di fare un controllo, visto che non potevo più fare nulla senza avere quel dolore atroce. Quando sono andata dal medico mi è stata fatta un’ecografia ed una biopsia ed in seguito mi è stato diagnosticato un carcinoma duttale invasivo allo stadio tre. Quando ho sentito quelle parole mi è caduto il mondo addosso. In pratica avevo un cancro al seno, che molto probabilmente mi avrebbe fatto morire molto presto. Ho iniziato immediatamente la chemio ed ho fatto sedici cicli con sei farmaci diversi. Poi ho proseguito con la mastectomia del seno sinistro, perché ho scelto di mantenere il destro in caso avessi avuto figli.
Dopo i trattamenti, i medici mi hanno detto che il cancro al seno stava regredendo e che quindi ero in via di guarigione. Dopo due anni, mi hanno anche informata che potevo provare ad avere un figlio. Mi è stato detto che per avere dei risultati immediati dovevo fare la fecondazione in vitro, ma ho scelto di provare nel modo più naturale possibile. Quindi mi hanno sottoposto al letrozolo e poi ho fatto quello che desideravo di più.
Dopo due mesi, poco prima di Natale, ho provato a fare un test ed è uscito positivo. Quello è stato il giorno più bello della mia vita. Ero incinta. Nella mia gravidanza ho continuato ad avere molte complicazioni. Ho avuto il diabete gestazionale e colestasi. Però, nonostante tutto ero davvero felice di poter provare tutte quelle emozioni, era un vero e proprio miracolo. Il diciotto agosto è venuto al mondo il mio bambino.
Quando ho sentito il suo pianto, non sono riuscita a trattenere le lacrime. Non posso spiegare al mondo come sono stata felice di essere stata in grado di allattare mio figlio. Dopo aver perso un seno a causa del cancro, oggi sono davvero felice. Non mi vergogno del mio corpo. Questo è quello che continua a ricordarmi quanto sono stata fortuna a riuscire a sopravvivere.
Ho visto così tante donne incredibili, andare via da questo mondo, con il cancro al seno lasciando mariti e bambini. So bene che mi è stato regalato un grande dono e per questo ho deciso di rendere pubblica la mia storia. Per far capire a tutti quanto sono fortunati, solo perché oggi sono ancora vivi.
Il cancro al seno, per me è stato un capitolo della mia vita, un capitolo schifoso, ma che mi ha fatto uscire più forte di prima. Ci sono i miracoli ed io mentre sto scrivendo questo, tengo il mio miracolo tra le braccia. E’ bellissimo!”