La terribile morte di Vanya
Vanya, il ragazzino ucciso dall'assalitore di sua madre...
Oggi abbiamo deciso di raccontarvi una storia straziante, che ci ha spezzato il cuore. Il protagonista è un ragazzino di soli quindici anni, chiamato Vanya Krapivin, che è stato in grado di salvare sua madre da un vicino di casa, che aveva intenzione di abusare di lei.
Tutto è iniziato diversi mesi fa, a Severodsvinksk, in Russia. Era una giornata come le altre questa famiglia. L’adolescente era andato a scuola e tutto stava procedendo bene. Ad un cero punto, quando è arrivato il momento di andare a casa, Vanya, si è incamminato ma, nell’istante in cui ha capito che c’era qualcuno con sua madre nell’abitazione, ha deciso di intervenire. Appena è entrato, il ragazzino si è reso conto che ad aggredire sua madre, era il loro vicino, Pronin, di trenta sette anni. L’uomo appena ha visto il ragazzo, è andato verso di lui di corsa, ma Vanya è riuscito a prendere un oggetto pesante, che ha subito scagliato contro il malvivente. Il problema di questa storia è che l’uomo, quando ha visto che stava per essere colpito, ha preso subito un altro oggetto e l’ha tirato contro la testa del bambino. Il ragazzino, alla fine è stato operato al cervello ed i chirurghi sono stati costretti a rimuovergliene una parte. Vanya è stato in coma per nove mesi e la madre ha riportato ben ventisette coltellate. La donna, secondo quanto riportato dai giornali, non è andata a trovare suo figlio per molto tempo. Lei però, si è giustificata dicendo che non riusciva a vederlo in quello stato, visto che si sentiva responsabile di quel disastro.
Purtroppo, nonostante tutti gli sforzi dei medici, Vanya non ce l’ha fatta a sopravvivere ed è morto dopo nove mesi di battaglia.
L’uomo, adesso, oltre ad essere indagato per tentata violenza sessu@le, sarà anche indagato per omicidio.
Noi ci auguriamo che giustizia venga fatta il prima possibile e che il responsabile, paghi per quello che ha fatto.
Riposa in pace Vanya….
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