Le cattive abitudini in auto nelle quali non ricadere mai più

Alzi la mano chi ci è cascato almeno una volta nella vita!

Oggi le regole del Codice della Strada prevedono tutta una serie di norme volte alla sicurezza di chi occupa l’abitacolo delle automobili: una volta non c’erano tutte queste norme di sicurezza. Alzi la mano chi, tra quelli che oggi hanno superato i 30 anni, ha mai viaggiato da bambino in un seggiolino, ben allacciato al sedile. E alzi la mano chi usava le cinture di sicurezza: io mi ricordo che nella macchina di papà c’erano, ma a nessuno veniva in mente di allacciarle. Per fortuna queste cattive abitudini le abbiamo perse… Perché è così, vero?

Facile.it, il principale sito italiano di comparazione del settore assicurativo, ci fa fare un viaggio indietro nel tempo per scoprire quali erano i comportamenti sbagliati in automobile negli anni Settanta e Ottanta. O meglio: all’epoca non erano sbagliati, ma cone le normative di oggi sai quante multe avremmo preso? Il sondaggio è stato condotto a ottobre 2017: curiosi di conoscere i risultati?

Il 70% dichiara che tra gli anni 70 e 80 non indossava le cinture di sicurezza. E non lo saveva nessuno in auto, anche perché gli attacchi sono stati resi obbligatori n el 1976, ma solo nel 1988 sono entrate in uso. Oggi solo il 7 per cento non le mette: ma lo sapete che è pericoloso? E si devono allacciare anche dietro, mentre l’86% degli intervistati non si fa.

Negli anni Ottanta i bambini viaggiavano seduti in braccio a chi sedeva sul lato opposto del guidatore o addirittura in braccio a chi guidava: lo faceva il 26% dei bambini all’epoca, perché i seggiolini non c’erano. Eppure rimpiangiamo i viaggi sdraiati sul sedile dietro a dormire: c’era anche chi riposava sulla cappelliera o chi viaggiava nel bagagliaio.

E in moto non andavamo meglio: un intervistato su 5 diceva che da bambino andava in moto con i genitori prima di aver compiuto i 5 anni, il 26% non indossava il casco e a volte viaggiava anche schiacciato tra mamma e papà. Oggi andiamo meglio, perché l’unica scorrettezza è portare i bambini con meno di 5 anni: non si fa!

Se oggi le regole ci sono non dimentichiamoci che è per il nostro bene e per quello di chi viaggia con noi!