Le persone che amano stare da sole sono squilibrate?

Ti chiamano anti sociale. Perché ti piace stare da solo. Beh, non è proprio così. Chi adora stare da solo non è antisociale, anche se la scienza ci dice che in realtà qualche problemino lo abbiano. L’anti sociale è molto di più del semplice ritirarsi dalla vita sociale. Ma se a una persona piace stare da sola, non è detto che sia antisociale.

Il Disturbo Antisociale di Personalità (ASPD) si caratterizza per il disprezzo delle convenzioni e degli obblighi della società. Chi è anti sociale si comporta sempre come gli pare, per il proprio piacere e non per il vivere comune.

Le persone che sono colpite da questo disturbo non hanno rispetto per i diritti o per i sentimenti delle altre persone. Anzi, spesso sono persone sociopatiche.

Ben lontano dal comportamento da chi in coscienza preferisce stare da solo. Ma senza danneggiare nessuno.

La dottoressa Bella DePaulo, una rinomata psicologa e autrice, ha spesso affrontato questo argomento, anche in diversi libri.

Ha 60 anni e per gran parte della sua vita è stata single. Perché ama passare del tempo da sola. E crede che la società non dovrebbe segregare e avere pietà delle persone che la pensano come lei.

Ci sono persone che si sentono a proprio agio nell’essere sole. Non stanno piangendo su se stesse perché si sentono sole. Perché la loro scelta dovrebbe essere un problema per la società?

Ci sono anche studi che dimostrano che le persone a cui piace stare da sole avevano meno probabilità di essere nevrotiche o di incontrare problemi emotivi.

Le persone che non temono di rimanere sole riescono a concentrarsi sui loro obiettivi senza distrazioni, sono più aperte, non soffrono di depressione, hanno una grande autostima e sono indipendenti.

E soprattutto non hanno bisogno dell’approvazione di nessun altro.

Quindi se stai da solo per scelta, bravo, continua così!