L’incontro tra Eliahu e Alexander

L’Olocausto è una parentesi della storia, molto difficile da accettare. Per quello che è stato fatto a quelle povere persone. Oggi abbiamo deciso di raccontarvi una storia davvero incredibile, che è capitata durante quegli anni. Eliahu Pietruszca, nel 1939, aveva solamente venti cinque anni e viveva con la sua famiglia, a Varsavia, in Polonia.




Quando iniziò la seconda guerra mondiale, il ragazzo, sapeva benissimo che fine avrebbero fatto lui e la sua famiglia. Così è riuscito a scappare in Unione Sovietica. Ma sua madre, suo padre ed i suoi fratelli gemelli, Volf e Zelig, di nove anni, rimasero nella loro casa di sempre. Tutto il resto della sua famiglia, fu deportato nel ghetto di Varsavia. Infatti Eliahu credeva che tutti quelli che aveva amato nella sua vita, fossero morti nelle camere a gas. E’ riuscito a mantenere i contatti per un po’ di tempo con i suoi fratellini, ma dopo poco tempo, Volf fu mandato dai russi in un campo di concentramento della Siberia. Per questo ha sempre pensato che fosse morto anche lui. Così nel 1949, Eliahu è arrivato alla conclusione che tutta la sua famiglia era andata via dopo quel periodo orribile. Si è sposato in Russia e poi si è trasferito, per una nuova vita, in Israele. Gli anni passavano e poi il miracolo è arrivato. Un giorno, il nipote dell’uomo, ha ricevuto una email dal un loro cugino del Canada, che stava studiando il loro albero genealogico. Stava guardando un sito dove c’erano tutte le testimonianze delle vittime dell’Olocausto ed aveva trovato una cosa incredibile. Cioè una testimonianza di Volf, del 2005. Guardate il video della storia di seguito:

Si è scoperto che il fratello di Eliahu era sopravvissuto dopo il campo di concentramento e si era stabilito a Magnitogorsk. Ha lavorato come operaio e ha avuto un figlio che ha chiamato Alexander. Il nipote di Eliahu, è riuscito a contattare il ragazzo. Infatti anche lui è rimasto scioccato nel sapere che aveva parenti che non aveva mai conosciuto. In più ha accettato di andare in Israele per conoscere lo zio.

L’incontro è stato davvero emozionante, nessuno si aspettava di rivedersi dopo tutti quegli anni. Purtroppo, Volf non ce l’ha fatta a rincontrare il fratello. Perché è morto a ottantotto anni, nel 2011. Non è riuscito a scoprire che il fratello maggiore fosse ancora vivo.

Eliahu e Alexander non sapevano dell’esistenza l’uno dell’altro. Ora il loro legame è indissolubile e la loro storia ha fatto il giro del mondo..

Condividete questo bellissimo incontro con i vostri amici!