Lo sapevate che in Inghilterra esiste il Ministro della Solitudine

E di cosa dovrebbe occuparsi?

Paesi che vai, ministeri che trovi. Ogni governo, infatti, nomina i suoi collaboratori, tenendo in considerazioni le tematiche più importanti che devono essere trattate per il bene del paese e dei suoi cittadini. Così sappiamo che non può mancare un Ministero della Salute, un Ministero dell’Istruzione, così come quello degli Interni e degli Esteri. E poi c’è chi pensa a quello del turismo o della pubblica amministrazione. E perché non istituire un Ministero della Solitudine? No, non siamo diventati matti: esiste davvero, in Inghilterra.

Theresa May, primo ministro inglese, ha nominato Tracey Crouch come primo Ministro per la Solitudine del suo governo. Nel Regno Unito pare si tratti di un problema sociale davvero molto grave e importante, tanto da richiedere la presenza di un ministro che si possa occupare di misure pensate ad hoc per migliorare la qualità della vita dei cittadini britannici.

La Croce Rossa Inglese, in un report recente, suggerisce che nel Regno Unito ci sono 9 milioni di persone che soffrono per la solitudine. In particolare si tratta di persone anziane, che ammettono di non avere nessuno con cui parlare durante il giorno o con cui trascorrere le giornate. Persone che si sono trovate all’improvviso a vivere da sole.

La solitudine è una condizione alienante, che ci estrania dal mondo e non ci consente di avere un contatto diretto con la realtà, con le persone che ci circondano. Talvolta la solitudine è causata dai casi della vita: persone, per lo più anziane, che si ritrovano improvvisamente soli. Ma sempre più giovani si isolano dal mondo, arrivando anche a decidere di non uscire più di casa, per traumi, paure, fobie, disturbi di varia natura.

Compito del Minister for Loneliness, che è già sottosegretario allo sport e alla società civile, sarà quello di trovare soluzioni e misure per contrastare ogni tipologia di solitudine, per creare collegamenti che possano aiutare le persone a incontrarsi e condividere.

È mia intenzione affrontare una delle sfide più urgenti per la nostra società aiutando chi ha perso i propri cari o si ritrova in situazioni difficili”. Può sembrare una scelta strana, ma la creazione di un Ministero della Solitudine la dice lunga su come stiamo vivendo in questa società che al posto di farci avvicinare, ci allontana sempre di più!