Mamma coraggiosa mostra le ferite dopo aver protetto il figlio dalla grandine
Ogni mamma ha l'istinto di proteggere il figlio: ecco le ferite di una donna che ha salvato il suo cucciolo dalla grandine!
Ogni mamma farebbe di tutto per difendere il proprio figlio da ogni male. E la straziante storia di Fiona Simpson è l’ennesima prova, di cui non avevamo bisogno ma che ci fa capire quanto ogni donna sia disposta a fare pur di proteggere la vita al proprio cucciolo. Questa mamma del Queensland, in Australia, si è messa tra la bambina e la grandine straordinaria che è caduta sulla sua città.
La mamma 23enne, chiamata Wonder Woman dalle altre mamme, non ci ha pensato su due volte: quando ha cominciato a grandinare forte, si è messa tra i chicchi enormi di grandine e il corpo della figlia, per proteggerla. “Era così spaventoso, ma non c’era tempo per avere paura, è successo tutto così velocemente“.
Fiona era in macchina con la figlia e la nonna di 78 anni quando cominciò a grandinare: all’improvviso si è ritrovata intrappolata in strada in mezzo a una pesante pioggia gelata, con venti fino a 62 miglia all’ora. “Non stavo guidando molto velocemente, perché non riuscivo a vedere molto bene… Non riuscivo a vedere di fronte a me, non potevo nemmeno vedere la linea sulla strada“, ha raccontato all’Australian Broadcasting Corporation, ABC.
Non era sicuro guidare nella tempesta, così la donna si fermò a bordo strada. Cominciò a grandinare ancora più forte e quando ha capito che la grandine avrebbe ferito la figlia seduta dietro, entrando dal finestrino, si è gettata sopra di lei facendole scudo con il suo corpo, cercando anche di proteggere la nonna.
Enormi pezzi di ghiaccio si sono scagliati contro la famiglia, rompendo i finestri con un rumore assordante. La figlia urlava, ma lei non riusciva nemmeno a sentirla dal rumore che c’era.
Superata la tempesta Fiona è riuscita a portare in salvo l’auto e a chiamare l’ambulanza: mentre veniva portata via, non sentiva niente nel suo corpo, per le ferite riportate. “Ho capito solo quando sono entrata nell’ambulanza che se non l’avessi fatto lei sarebbe rimasta ferita pesantemente o peggio sarebbe morta per le ferite”. Su Facebook la mamma ha condiviso le foto delle sue ferite.
Sia la mamma sia la nonna erano gravemente ferite, mentre la bambina se l’è cavata solo con una piccola ferita lieve.
Tutti la chiamano eroina, ma lei risponde così: “Sono solo una mamma: fai tutto il possibile per proteggere il tuo bambino, qualunque cosa, anche a tue spese e lo farei di nuovo”.