Mamma in travaglio nel bagno del McDonald’s: impiegati la aiutano a dare alla luce una bambina sano

Per fortuna mamma e bambina stanno bene

Era andata a mangiare qualcosa nel fast food e si era fermata un attimo per usare la toilette. Contro ogni aspettativa, però, la mamma è entrata in travaglio nel bagno del McDonald’s e ha iniziato a urlare per le contrazioni e la paura.

I dipendenti del locale l’hanno sentita, sono corsi da lei e l’hanno aiutata a dare alla luce una bambina sana.

Mamma in travaglio nel bagno del McDonald's

Era la mattina prima del giorno del Ringraziamento, quando una donna incinta è entrata da McDonald’s con il marito per mangiare qualcosa, presso il Fulton Industrial Blvd McDonald’s di Atlanta. Mentre è andata in bagno, le si sono rotte le acque e il travaglio è iniziato.

La donna ha iniziato a urlare e subito sono corsi in bagno il marito e i dipendenti del fast food. La catena di ristoranti in un comunicato ha raccontato:

Tre dipendenti si sono precipitati in suo aiuto e alla fine hanno partorito una bambina sana.

I dipendenti erano Sha’querria Kaigler, Keisha Blue-Murray e Tunisia Woodward. Le tre donne sono subito accorse in aiuto della donna e l’hanno assistita durante il parto. L’hanno aiutata a calmarsi e a far nascere la piccolina in sicurezza.

Sicuramente non un’impresa facile, soprattutto per chi non ha esperienza in cose del genere. Il proprietario del locale di fast food ha detto che è orgoglioso della sua squadra, per il pronto intervento e per l’aiuto dato alla cliente in difficoltà.

MCDonald's

Mamma in travaglio nel bagno del McDonald’s riesce a partorire con l’aiuto dei dipendenti del locale

Steve Akinboro, proprietario del McDonald’s, ha premiato i dipendenti con un buono regalo da 250 dollari ciascuno, così da poter trascorrere un ottimo giorno del Ringraziamento. Un grazie è arrivato anche dai funzionari della catena di fast food americana:

“Questi tre dipendenti locali di Atlanta sono un fantastico esempio del nostro team che fa ogni giorno la differenza per i nostri clienti e le comunità locali”.