Matrimonio a un passo dal divorzio: una domanda cambia tutto

Qual era questa domanda?

Richard Paul Evans è uno scrittore di successo: ha già pubblicato 25 romanzi e venduto più di 20 milioni di libri. E’ sempre in viaggio per promuovere i suoi libri e questo ha logorato il rapporto con la moglie. Il loro amore si stava sbiadendo, lasciando il posto a discussioni, litigi, incomprensioni, che erano all’ordine del giorno.

Il suo matrimonio stava per finire. Ogni giorno i due discutevano, non si ricordavano nemmeno più perché si erano sposati. Non erano più quelli di una volta, il matrimonio si stava deteriorando.

La tensione era tale tra i due che i viaggi di lavoro erano una liberazione. Stavano per divorziare e più di una volta i due ne avevano parlato.

Durante un viaggio di lavoro i due litigarono pesantemente al telefono. Non ne poteva più. E allora lui si è rivolto a Dio, nella doccia di un hotel, dicendo che non ce la faceva più, che era confuso, che non capiva cosa fosse successo con Keri. Perché non potevano andare d’accordo? Perché si erano sposati? Alla fine si mise a piangere.

E qui ebbe una rivelazione: se non poteva cambiare il matrimonio, doveva cambiare lui. Pregò per tutto il viaggio di ritorno e tornato a casa, andò a letto dalla moglie. Ora sapeva cosa doveva fare.

La mattina dopo al risveglio chiese a Keri: “Cosa posso fare per migliorare la tua giornata?”. Lei risposte arrabbiata, lui replicò e lei gli disse che non era possibile. Lui continuò a chiederlo e lei cinicamente gli disse che poteva pulire la cucina. E lui lo fece.

Ogni giorno al risveglio la donna si vedeva rivolgere la stessa domanda. Un giorno gli chiese di smetterla, ma lui non poteva, si era impegnato. Quando la donna le chiese perché lo faceva, lui rispose: “Perché mi importa, è il nostro matrimonio”.

Dopo due settimane accadde il miracolo: lei si mise a piangere e parlare con lui. “Per favore, smettila di chiedermelo. Non sei il problema, io sono il problema. È difficile vivere con me, non so perché sei ancora con me”. Lui la fissò negli occhi e le disse: “Perché ti amo. Cosa posso fare per migliorare la tua giornata?”. Lei lo guardò e gli disse: Possiamo passare un po’ di tempo insieme?”. Da allora tutto cambiò!