M’illumino di meno, il decalogo

Poche e semplici regole per risparmiare e consumare in modo consapevole.

Oggi va in scena “M’illumino di meno”, una grande campagna di sensibilizzazione giunta alla quattordicesima edizione, per poter parlare di stili di vita sostenibili. Il progetto è stato lanciato dalla trasmissione di Radio2 Caterpillar, il 23 febbraio di ogni anno, nella Giornata del risparmio energetico. Un’idea che è subito piaciuta a tutti quanti, per parlare di come ridurre i consumi anche con gesti eclatanti. Come ad esempio l’abitudine di spegnere decine di musei, monumenti e siti archeologici italiani, come il Colosseo, l’Arena di Verona. Anche noi nel nostro piccolo possiamo fare molto, seguendo le regole del decalogo di M’illumino di meno.

1. Ricordatevi di spegnere sempre le luci quando non vi servono. Quando uscite da una stanza, ricordatevi di spegnere l’interruttore delle luci.
2. Ricordatevi di spegnere sempre e di non lasciare in stand by tutti gli apparecchi elettronici di casa. La lucina rossa non serve assolutamente a nulla.

3. Ricordatevi di sbrinare con una certa frequenza il friforifero. La serpentina deve essere sempre ben pulita e distanziata dal muro, così che l’aria possa tranquillamente circolare.
4. Ricordatevi di mettere sempre il coperchio sulle pentole quando l’acqua bolle e fate in modo che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola messa su.

5. Se avete troppo caldo in casa, non aprite le finestre. Piuttosto abbassate i termosifoni e i riscaldamenti.
6. Riducete gli spifferi degli infissi con del materiale che non lasci passare l’aria. Potete anche sfruttare gli incentivi per cambiare le finestre e passare a modelli più moderni.

7. Utilizzate tende per creare intercapedini davanti a vetri, infissi e porte esterne.
8. Non lasciate mai le tende chiuse davanti ai termosifoni.

9. Sono molto utili le pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni.
10. Cercate di utilizzare il meno possibile l’automobile, magari condividendola con persone che fanno lo stesso tragitto. Per gli spostamenti in città meglio andare a piedi o usare la bicicletta.