Oggi si celebra la Giornata del Benessere Sessuale
Gli esperti consigliano i luoghi più "adatti".
Oggi, 4 settembre 2018, si celebra la Giornata del Benessere Sessuale. Secondo gli esperti per avere un sano rapporto con il partner sono moltissime le variabili che entrano in gioco. Ad esempio è importante il feeling, così come è fondamentale la sintonia. Ma secondo gli esperti è importantissimo anche come si arriva in camera da letto, gli stili di vita, le scelte quotidiane. In vista della Giornata Mondiale del benessere sessuale, promossa dall’OMS, il professor Emmanuele A. Jannini, Ordinario di Endocrinologia e Sessuologia Medica dell’Università Tor Vergata di Roma, racconta il percorso salute perfetto da affrontare, svelando i cinque luoghi che influiscono sul benessere sessuale.
1. Cucina: la dieta svolge un ruolo essenziale nel mantenere un buono stato di salute. In particolare la dieta mediterranea e una piramide alimentare che si basa sul consumo di cereali integrali, di frutta, di verdura, con pochi grassi animali e pochi zuccheri semplici, aiuta anche per quello che riguarda il benessere sessuale.
2. Salotto: sul divano bisogna trascorrere poche ore al giorno, perché la sedentarietà fa male, aumenta il rischio di sovrappeso, di sedentarietà, di malattie metaboliche. Se si conduce una vita attiva, se si fa un po’ di movimento fisica, se si fa uno sport con regolarità, anche le performance sessuali saranno migliori.
3. Locali della movida: attenzione ad alcol, droghe e fumo di sigaretta, che influiscono negativamente sia nel breve sia nel lungo termine nell’attività sessuale. Il fumo può aumentare il rischio di soffrire di disfunzione erettile, lo sapevate?
4. Lo studio medico: lo sappiamo tutti ch ei check up medici periodici sono fondamentali, perché è grazie alla prevenzione che si può intervenire tempestivamente. Anche quando si hanno problemi a letto, il medico è la prima persona con cui parlarne.
5. Farmacia: affidiamoci anche ai farmacisti, che possono darci utili consigli in ogni campo, oltre che chiarire dei dubbi.