Papà si addormenta con suo figlio in braccio, quando si sveglia, si accorge che qualcosa non va…
Si siede sul divano con suo figlio, appena nato, in braccio, in attesa che il latte si scaldi, ma si addormenta
Le prime settimane dopo la nascita di un figlio, soprattutto se è il primo, sono le più spaventose, ma allo stesso tempo le più magiche. Non è facile essere un genitore, perché è un mestiere che si impara giorno dopo giorno e che si impara, sbagliando. Oggi vogliamo raccontarvi di un ragazzo, di 25 anni, di nome David Hulley.
David vive a Stockport, in Inghilterra e qualche settimana fa, la vita gli ha regalato il suo secondo figlio. Un giorno, questo papà si è addormentato sul divano con in braccio il suo secondogenito, Karson. “Avevo messo il biberon nel microonde e nel frattempo mi sono seduto sul divano, per cullarlo e confortarlo. Lo ammiravo, stupito da tanta bellezza. Poi si è addormentato e io senza rendermene conto, sono crollato insieme a lui. Non ero proprio sdraiato, ero semi seduto, poggiato sulla schiena e lui era sul mio braccio. Due ore dopo mi sono svegliato, Karson era ancora in braccio a me ma non emetteva nemmeno un suono. Ho capito subito che c’era qualcosa che non andava. Ho cercato di stimolarlo, ma non reagiva. Sono entrato nel panico e non sapendo cosa fare, sono corso sopra da mia moglie e ho iniziato a dirle che Karson aveva qualcosa che non andava. Lei lo baciò sulle labbra ma non sentì nulla, così chiamò un’ambulanza. Abbiamo cercato di rianimarlo, così come i paramedici al loro arrivo, ma mio figlio era già morto. L’unica cosa che i medici sono riusciti a dirmi, era che era morto per via della Sindrome della morte improvvisa infantile (SIDS) e non c’è una spiegazione a questo avvenimento.
Il bambino muore nel sonno, a volte senza mostrare nemmeno un segno prima. Un genitore non se ne accorge e non può intervenire.
La patologa dell’ospedale mi disse che Karson era un bambino abbastanza piccolo per la sua età. Non aveva ferite o segni esterni ed era perfettamente normale. Aveva segni di un comune raffreddore, ma stava bene fino alla morte.”
Questa famiglia ha perso il loro figlio, senza sapere come e David si sente terribilmente in colpa perché è convinto che la colpa sia sua, della posizione in cui aveva tenuto Karson e perché non avrebbe mai dovuto addormentarsi. Ha voluto raccontare la sua dolorosa storia, sapendo di poter essere anche attaccato e giudicato, per avvertire più genitori possibili ed evitare che possa capitare la stessa cosa ad un altro bambino.
Leggete di seguito, tutto ciò che dovete sapere riguardo questa Sindrome: SIDS, Sindrome della morte improvvisa del neonato. Tutto ciò che c’è da sapere