Perché non dovete buttare la bustina di tè usata
Solitamente, quando ci alziamo al mattino, la prima cosa che desideriamo, è una bella tazza di caffè! Ci da l’energia per affrontare la giornata e ci fa sentire decisamente meglio. E la sera, invece? La sera preferiamo di gran lunga una bella tazza di tè o una bella tisana, non è vero?
Mettiamo l’acqua a bollire e poi ci immergiamo la bustina con il filo che compriamo al supermercato. Dopo pochi minuti, la tiriamo fuori, la gettiamo e ci godiamo la nostra tisana calda. Ma oggi siamo qui per dirvi che non dovete buttare quelle bustine di tè usato, perché le nostre nonne ci hanno insegnato dei rimedi molto molto utili! Ecco di seguito 5 modi in cui semplificheranno la vostra vita:
SCOTTATURE: prendete la bustina di tè usata e e sciacquatela con acqua fredda. Grazie all’acido tannico, in essa contenuto, la pelle migliorerà pian piano e sentiremo una sensazione di freschezza.
USTIONI: c’è differenza tra una scottatura da sole o un ustione con una bella bolla d’acqua, che poi diventa una fastidiosa ferita. La bustina di tè usata, va ad alleviare anche questo fastidio. Basta poggiarla sulla parte interessata.
VERRUCHE: per le verruche consigliamo in particolar modo il tè verde, poiché contiene antiossidanti che impediscono alla verruca di crescere. Prendere una bustina di tè usato e posizionarla sulla verruca. Dopo 15 minuti, rimuovere la bustina di tè e sostituirla con una nuova. Lasciare agire anche la seconda per 15 minuti. Dopo qualche giorno la verruca cadrà.
OCCHI GONFI: una bustina di tè usato, può risolvere il problema delle borse sotto gli occhi grazie alla presenza dei tannini. Dopo aver preparato il tè, mettete la bustina in frigorifero per uno o due giorni, poi usatele per metterle sulle odiose borse sotto gli occhi!
PIATTI DIFFICILI DA SCROSTARE: riempite il vostro lavello d’acqua, e gettateci dentro qualche bustina di tè usato. Poi lavate normalmente i piatti e diteci se non vi verrà più facile scrostarli!
Condividete questi rimedi con i vostri amici!