Perché smettere di dire “sto bene” quando le persone ti chiedono “come stai”

Stamparsi in faccia un bel sorriso quando dentro stiamo male può ritorcerci contro

 

Vi sarà capitato cento volte nella vita. È la più classica delle situazione.
Un amico, un parente, un estraneo vi chiede: “Come stai?” e la risposta è sempre la stessa: “Sto bene”, “Tutto ok!”.
Ma è realmente così?

La maggior parte delle volte magari si, ma per un 20-30 % sono sicura che quella risposta la diamo perché non vogliamo informare gli altri che qualcosa non va. Perché quando siamo giù è facile chiudersi a riccio.

Eppure, alcuni ricercatori dell’Università dell’ Oregon hanno scoperto che quando le persone mascherano i loro veri sentimenti, anche solo per non coinvolgere gli altri nella propria sofferenza, risultano persone spiacevoli, distanti, meno estroverse e meno simpatiche.

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In altre parole, stamparsi in faccia un bel sorriso quando dentro stiamo male può ritorcerci contro.

Cosa fare dunque?
Invece di dire “sto bene” potreste rispondere ad esempio: “sono stato meglio!“, oppure “è stata una giornata dura”, “questo non è uno dei periodi migliori”.
Ci vorrà un po’ per abituarsi a farlo, ma starete meglio voi e farete sentire meglio anche gli altri quando vi stanno vicino.

 

 

Immagine di copertina: Halliova