Prende un appuntamento con una donna in un appartamento su un annuncio a luci rosse. Arrivato a destinazione, ciò che accade è allucinante.

Dall’arresto fino a 3 mesi di reclusione, all’ammenda di 206 euro. Questo è il provvedimento scattato a Firenze, a carico dei clienti delle prostitute, in base a quanto prevede l’ordinanza firmata oggi dal sindaco Dario Nardella, ed entrata in vigore lo scorso Settembre.

Un ordinanza, che però non scoraggia i clienti, o almeno questo giovane di origine Africana che, prima ha fissato un appuntamento con una prostituta, in una casa nelle vicinanze di Piazza Della Signoria, ma quando è arrivato ed ha scoperto che si trattava di un trans, ha chiamato la polizia per riavere il denaro che aveva pagato in anticipo.

Agli agenti, ha raccontato di essere arrivato puntuale all’appuntamento, e d aver pagato la cifra richiesta, cioè 40 euro. Quando ha scoperto che la prostituta era un uomo, ha dato in escandescenza chiedendo indietro il denaro.

A questo punto, è stato messo alla porta da un uomo che doveva essere il “protettore” del trans. Così il ventenne Africano ha chiamato la polizia dicendo di aver subito una truffa. All’arrivo degli agenti, in casa non c’era più nessuno, ma nell’ordinanza del sindaco,  si istituisce il divieto di chiedere o accettare prestazioni sessuali a pagamento.

Non è necessario aspettare che l’atto venga consumato infatti, gli agenti, dovranno accertare se c’è stata realmente la richiesta, cioè un consenso o un accordo su una prestazione sessuale a pagamento. In questo caso, in automatico scatterà la denuncia per il cliente, mentre non sono previste sanzioni per chi offre la prestazione.

L’atto firmato dal sindaco, volto a sanzionare chi chiede o accetta prestazioni sessuali e a tutelare le persone che sono o possono essere oggetto di sfruttamento, è stato reso possibile dal decreto Minniti, convertito in legge lo scorso mese di aprile,

che per la prima volta consente ai sindaci di emettere un’ordinanza contro coloro che ottengono prestazioni sessuali a pagamento.