Prete non battezza la figlia con la voglia: pensa che la piccola sia contagiosa

È stata la mamma della piccola a raccontare la storia

Una mamma ha deciso di raccontare una storia che ben presto ha fatto il giro del mondo, perché ha dell’incredibile. Il prete russo non battezza sua figlia con una voglia evidente sulla schiena, perché ha paura che sia contagiosa. A quanto pare il prelato temeva che fosse una macchia pericolosa, quando invece è solo un problema di epidermide con cui è nata, totalmente innocuo.

Prete russo non battezza la figlia con la voglia

La mamma incredula ha deciso di raccontare la storia del prete russo ortodosso che ha rifiutato di battezzare sua figlia a causa della voglia con cui è nata. Maria Khvostantseva, una mamma di 22 anni, aveva portato la neonata nella chiesa della città di Kurgan, per il Battesimo.

La piccola, però, secondo il sacerdote, non avrebbe potuto partecipare al battesimo di gruppo che di solito si organizza. Ai medi locali ha raccontato che l’uomo non ha voluto nemmeno toccare Vika, sua figlia, perché temeva che la voglia fosse contagiosa.

Maria Khvostantseva racconta che non porta spesso fuori la figlia, perché la vuole proteggere dal giudicio della gente. Quando l’ha partorita, l’ostetrica pensava che fosse sporca e ha iniziato a pulirla con un pezzo di carta, prima di capire che era una voglia.

La gente per strada spesso punto il dito verso Vika e ride. Sono molto arrabbiata per questo motivo. La mia bambina è bellissima ed è molto amata dalla sua famiglia. Mio figlio dice che Vika, la sua sorellina amatissima, è stata baciata dal sole.

Maria Khvostantseva  e Vika

Prete russo non battezza la figlia con la voglia: la neonata è nata così

A quanto pare Vika ha un grande nevo melanocitico congenito, questa la diagnosi dei medici quando la piccola bambina russa è nata. Una condizione pericolosa perché aumenta il rischio di melanoma, un grave tipo di neoplasia della pelle.

Vika

Ovviamente non è una condizione contagiosa, ma la gente non lo sa. E addita la povera Vika, che dovrà crescere con questa voglia che sarà sempre tenuta sotto controllo dai medici.